Zone d’ombra
Negli occhi di Emanuela compare un velo di lacrime mentre mi dice che ha nascosto al marito l’acquisto di un vestito che le piaceva. «Per quale motivo?», le chiedo. «Sa, dottore, mio marito non capisce che per me è importante prendermi cura di me; vestirmi, truccarmi, farmi carina, insomma! Quando gli ho espresso questo desiderio si è sempre rabbuiato. Mi ha detto che dovevamo fare sacrifici, che dovevamo pensare innanzitutto ai figli, che erano tempi difficili. E io mi sentivo un verme, in colpa, giudicata, etichettata! Mi è sembrato un dejà-vu! Ricordo mia madre sempre con lo stesso vestito e sempre un po’ triste. E papa che ripeteva continuamente che non c’erano soldi, bisognava fare sacrifici… Ma fin da bambina mi piaceva essere ordinata, indossare vestitini carini; e così da adolescente. È importante per me, forse anche una reazione a mia madre che si trascurava per noi figli: non mi piaceva…».
Oggi Emanuela continua a nascondere al marito l’acquisto dei suoi vestiti, dei cosmetici, delle visite dall’estetista. Ma la cosa più dolorosa per lei è nascondergli una parte di sé, la sua bambina interiore. Nascondergli il significato del suo farsi bella e il senso di ciò all’interno della sua storia.
Emanuela e Amerigo si stanno perdendo, ma accade qualcosa. Una cosa semplice a dirsi, ma che diventa spesso difficilissima a farsi. Lui si rende conto di non aver compreso, di essere stato superficiale e affrettato, e riesce a dirle, addolorato: «Mi dispiace, amore, perdonami!». Questo gesto di umiltà è l’inizio di un rapporto rinnovato, di un amore che si arricchisce di comprensione e di gratitudine. Esprimere all’altro il dolore consapevole del male arrecato spesso dà vita nuova al legame e lo fa volare.
Anche quando si teme di non essere compresi, di essere criticati, giudicati, è opportuno esprimersi con il partner. Meglio vivere il dolore dell’incomprensione o la rabbia per il danno o la valutazione, che il silenzio. Le zone d’ombra sono come una nube che cresce sempre più e può oscurare il cielo terso dell’amore.
Rino Ventriglia, Le spie rosse dell'amore, cosa non fare nella vita di coppia (Città Nuova, 2013)