Wolverine, l’immortale

Tempo di magra per il grande schermo. L'estate è fatta più di cinema d'essay che di novità. La scena questa settimana è tutta per la pellicola di Hugh Jackman sugli immortali X-men
Una scena di Wolverine

Ecco Wolverine, l’Immortale. E’ Logan uno degli X-Men, i supereroi. E super è il film con Hugh Jackman che non sta un attimo fermo, ed ha ragione. I cattivissimi gli tendono agguati terribili in un Giappone ultramoderno. Duelli saettanti, acrobazie virtuosistiche, effetti speciali adrenalinici e un tentativo di approfondimento psicologico nell’eroe combattuto tra immortalità e scoperta dell’umana fragilità. Divertente, non noioso né ripetitivo – il rischio c’era – e alla fin fine riposante. Perché si sa è tutta finzione, ma fa piacere sognare  in 3 D.

Per il resto, ci si può sbizzarrire tra Eco Planet, fantascientifico d’assalto e Se sposti un posto a tavola, commedia fantasiosa; e il cartone delizioso Titeuf. Siamo in tempi di magra…

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