È introspettiva, gustosa e intelligente Win or Lose, la serie di animazione disponibile su Disney+ con 8 episodi monografici, che potremmo definire circolari, visto che ognuno approfondisce un personaggio della stessa vicenda.

È stata realizzata dalla Pixar (per la prima volta alle prese con una serie originale) e ricorda un po’ Inside Out: per la capacità di superare la pelle dei personaggi e camminare nei loro mondi interiori; di rappresentare le strade che si aprono in noi umani con immagini precise.

Lo spunto è quello dello sport, visto che tutto orbita intorno a una partita di softball, ma il vero tema sono le relazioni tra persone: quelle genitori-figli, quelle affettivo-sentimentali in generale, di più ancora quelle continue scosse di sperato assestamento che si muovono in ognuno di noi, adulti e bambini, che ci bloccano, a volte, ma ci fanno anche muovere, componendo ogni istante la nostra (anche sana) complessità.

Non racconta tanto i temi della vittoria o della sconfitta sportiva, Win or Lose, questa è molto relativa e soggettiva, come viene detto inizialmente da uno dei personaggi. Quel che conta sono le storie che raccontano gli 8 esseri umani, nell’arco di tempo che va da una settimana prima della partita al giorno stesso della gara.

C’è una bimba, nel primo episodio, sofferente per non essere abbastanza forte, sufficientemente brava e utile alla squadra, soprattutto davanti agli occhi di suo padre allenatore. C’è l’arbitro, nel secondo, nella dura ricerca di equilibrio tra ragione e sentimenti, insicuro in amore e forse anche di fronte alla realtà generale che sembra sfuggirgli davanti alle proteste altrui. C’è una ragazzina iper-responsabile, nel terzo episodio, adulta prima del tempo, e c’è sua madre nel quarto, con le sue fatiche e le sue mancanze, tutti alle prese (al pari dei successivi) con gli affanni, i progetti e gli impegni e gli imprevisti del vivere quotidiano.

Ognuno ha un’estetica propria, ognuno è accompagnato da accessori che sottolineano gli stati d’animo che vive ed è immerso in un paesaggio vivo e colorato a tinte calde, anche se muta da personaggio a personaggio.

Non vengono rilasciati tutti insieme, gli 8 episodi di Win or Lose, ma settimanalmente. In ogni caso sono godibili sia per gli adolescenti che agli adulti, filando via scorrevoli e sorprendendo per il ritmo del racconto e la qualità visiva.

Win or Lose lascia materiale per riflettere e sa legare piacevolmente temi universali alle dinamiche del nostro tempo.

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