Week end thriller
Per chi vuole divertirsi a spese del thriller poliziesco in versione commedia frizzante, ecco Red 2 con un cast d’eccezione: Bruce Willis, ormai capace di simpatica autoironia, Catherine Zeta-Jones nei panni di sé stessa, guerriera affascinante; Helen Mirren, una soldatessa dal piglio di fuoco ed Anthony Hopkins che sublima il sorriso della perfida vecchiezza con un gusto eccellente. Sparatorie, morti ammazzati, fughe e inseguimenti all’insegna della caricatura benevola del genere, mescolando abilmente umorismo a una briciola di suspence in piena età post guerra-fredda. Regia dinamica di Dean Parisot.
Un storia di possessione demoniaca, vera, a quanto pare. Ovviamente, negli Usa, che poi ne fanno un film, che è appunto L’evocazione (The Conjuring). La famigliola allegra, quasi tutta al femminile, tranne il padre, compra una casa vicino a un piccolo lago e la scopre infestata da presenze diaboliche. Un esorcista – laico, cattolico- tenta di eliminarle. Suspence di sicuro, bella interpretazione, effetti speciali persuasivi e quel tanto di paura che ci vuole in un film che non è solo di genere, ma punta ad una riflessione sul male. Per chi ha i nervi buoni, ama la suspence e le storie realmente accadute, come recitano i titoli di coda, tanto più che i protagonisti sono ancora vivi e vegeti.
Open grave: un uomo si sveglia in una fossa zeppa di cadaveri. Che è successo? Non ricorda. Incontra un gruppo di superstiti diffidenti ma poi si unisce a loro. Clima di sospetti reciproci, di ricostruzione di un passato opprimente e aria orrorifica e paurosa onnipresente. Finale da scoprire, in un film sospeso fra passato e presente, tra deformazione e coraggio. Con una domanda: alla scienza davvero tutto è possibile? Qualche dubbio il film lo lascia.
Mario dal bello