Voci da Madrid
Pubblichiamo le testimonianze di chi c'era a questa Giornata mondiale della gioventù...con l'invito ad inviarcene altre
Grazia e decisione: queste sono le parole che descrivono la mia Gmg. Per l’esattezza la mia terza Gmg, dopo Roma 2000 (in cui prestai servizio come volontaria) e Colonia 2005. Una Gmg “strana”, diversa da come l’avevo immaginata prima di partire, ma non per questo meno intensa. Solo più intima e personale, fatta non tanto di slogan gridati insieme alle migliaia di giovani festanti che hanno invaso Madrid, quanto di un dialogo silenzioso con Dio, fatto di poche parole e tanti segni, nelle chiese piene di quegli stessi ragazzi raccolti in preghiera.
Potrei dire che è stata per me la Gmg della conferma: conferma dell’amore immenso di Dio nei miei confronti, della grazia con cui ha riempito la mia vita, donandomi la fede e accompagnandomi passo passo nella crescita spirituale ed umana, ma anche conferma della mia decisione di seguirlo, di affidare a Lui la mia vita e metterlo come roccia su cui costruire la mia “casa”, come bussola per orientare le mie scelte.
La grazia di questa Gmg si è espressa nelle risposte che mi sono arrivate grazie alle catechesi dei vescovi e alle parole del Papa. In esse ho ritrovato me stessa, ciò che giorno per giorno, anche se a fatica, ho scelto di vivere a casa, con gli amici, nello studio, con il fidanzato… Sono state parole che mi hanno fatto sentire parte viva di questa Chiesa giovane che il mondo intero ha potuto ammirare a Madrid. E allo stesso tempo mi hanno fatto capire come, pur vivendo appieno tale realtà, si stia pian piano aprendo per me una nuova fase di vita, quella di una giovinezza più matura, non tanto nell’età quanto nella fede. Perché la decisione che è scaturita dal mio cuore in questa Gmg è stata quella di radicarmi ancor più in Cristo, di crescere ancor più nella fede, per testimoniarlo in modo più concreto e radicale, soprattutto nelle sfide che mi attendono nel mondo del lavoro.
Cristina Buonaugurio