Vivere in salute, fino alla fine. Come?

"Vivere in salute fino alla fine” : venerdì 14 maggio alle ore 16.30 webinar sul canale youtube di Città Nuova (https://www.youtube.com/user/cittanuovatv) e sulla pagina Facebook . Secondo appuntamento del ciclo di incontri online “La relazione che cura”. Con Raffaele Arigliani, Valter Giantin, Giorgio Trizzino. Una proposta, in modo particolare, per quanti operano nell’ambito sanitario.
vivere in salute: benessere di una donna anziana

Vivere in salute.

Vivere in salute, per tutta la durata della nostra vita. Soprattutto nella parabola discendente, quando gli anni aumentano, le forze diminuiscono, il rischio di malattie invalidanti è più presente. E siamo, a volte, più soli ad affrontare tutto    questo. L’augurio e la speranza che facciamo a noi stessi e ai nostri cari è quello, perciò, di “vivere in salute, fino alla fine dei nostri giorni”.

 

Come invecchiare con successo?

Ma come invecchiare “bene”? Come garantirci un buon benessere psicofisico? Cosa garantisce una “sana vecchiaia”? Su questo argomento si concentrerà la relazione di Valter Giantin, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Geriatria di Bassano del Grappa (VI). Grazie alla sua ampia esperienza sul campo e alla sua competenza medica metterà in luce, in modo particolare, il ruolo che la comunità può giocare nell’età anziana per affrontare fragilità e malattie.

 

Vivere in salute, fino alla fine: le cure palliative.

Secondo contributo del webinar: “A 10 anni dalla promulgazione della legge 38 sulle cure palliative e la terapia del dolore cosa rimane da fare?” l’Onorevole Giorgio Trizzino, medico, già coordinatore delle cure palliative in Sicilia, tra i massimi esponenti delle cure palliative in Italia, è tra coloro che hanno contribuito in maniera determinante ad inserire le cure palliative tra le nuove specializzazioni mediche. Uno strumento imprescindibile chi è nella sofferenza estrema nell’ultima fase della sua vita..

 

La relazione che cura.

In entrambe le relazioni si porrà l’accento sul ruolo svolto dalla comunità, dal tessuto relazione in cui viviamo quando la persona è più fragile o anziana. Una consapevolezza che oggi più che mai deve farsi strada nell’ambito sanitario. Il Covid ci ha insegnato, infatti, che una buona Sanità è tale non solo se eroga servizi asettici. L’impegno personale, la partecipazione, il coinvolgimento della rete sociale si sono rivelati decisivi per salvare vite, intervenire a sostegno delle crisi, umanizzare la morte. Il “territorio” è essenziale nell’intercettare e sostenere le fragilità.  Ai Sanitari si è classicamente insegnato a pensare che il loro lavoro consista nel conoscere e curare e prevenire le patologie. Oggi abbiamo compreso che comprende anche altro:  la necessità di rendere attuativa una medicina realmente centrata non più sulla patologia ma sulla persona ammalata e la famiglia e il contesto sociale dove vive.

Le coordinate dell’evento.

Un evento promosso da Città Nuova e dall’Italian Medical Research (IMR). Si potrà seguire venerdì 14 maggio alle ore 16.30 in diretta sul canale YouTube di Città Nuova – https://www.youtube.com/user/cittanuovatv – e sulla sua pagina Facebook. Moderà Raffaele Arigliani, pediatra e direttore dell’IMR. Intervengono il prof. Valter Giantin e On. Giorgio Trizzino.

 

 

 

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