L’Unità di crisi della Farnesinaè una struttura del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale che agisce, in collegamento con altri enti preposti, per far fronte al crescente numero di situazioni di emergenza che coinvolgono gli italiani che si recano all’estero per svago o per lavoro. Infatti, sempre più spesso si verificano situazioni che mettono in pericolo l’incolumità dei nostri connazionali: attentati, incidenti, emergenze sanitarie, disastri ambientali, ecc.

Per questo, ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale ha attivato da tempo il servizio "Dove siamo nel mondo", che consente agli italiani che si recano temporaneamente all'estero di segnalare, su base volontaria, i propri dati personali e di viaggio, al fine di permettere all'Unità di crisi, nel caso si verifichino situazioni di grave emergenza, di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. Infatti, come dimostrato dai recenti attentati terroristici, tali circostanze di particolare gravità sono sempre più frequenti ed è fondamentale essere rintracciati con la massima tempestività consentita e, laddove necessario, soccorsi. Il servizio è disponibile anche per gli italiani che risiedono all'estero, qualora si rechino in un Paese estero diverso da quello in cui hanno la residenza anagrafica.

È possibile effettuare la segnalazione del proprio viaggio all’estero non prima di 30 giorni dalla data di partenza ma, comunque, è poi sempre consentito segnalare o modificare il proprio viaggio anche durante la permanenza in un paese estero. I dati verranno utilizzati solo in casi di comprovate e particolarmente gravi emergenze come le grandi calamità naturali, gli attentati terroristici, le evacuazioni, etc. Successivamente, i dati saranno automaticamente cancellati dal sistema due giorni dopo la data di fine viaggio che viene indicata.

L’Unità di crisi, in caso di necessità, può così inviare comunicazioni di allerta, avvertenze, indicazioni logistiche, informazioni utili agli italiano che si trovano in quale momento all’estero tramite sms. Tuttavia, in caso di evento atmosferico, terremoto o crisi politica, le reti telefoniche potrebbero subire danni o essere oscurate e, quindi, l’effettiva ricezione dei messaggi potrebbe essere impossibile. Per questo, al fine di consentire una maggiore possibilità di interazione con i connazionali all’estero, la Farnesina invita gli utenti ad indicare, al momento della registrazione, oltre al proprio numero telefonico anche il proprio indirizzo e-mail.

La segnalazione del proprio viaggio all’estero può essere fatta tramite web, sms, telefono e, novità del 2016, anche tramite smartphone, con una app appositamente realizzata. La nuova app per smartphone e tablet è disponibile per Android, IoS e Windows Phone ed è possibile scaricarla al seguente link.