Verso una nuova libertà

La crisi come opportunità per ridare uno spirito alla nostra epoca: la parola a Mauro Magatti, preside della facoltà di sociologia dell'Università Cattolica di Milano
magatti

Ha affermato che la nostra epoca ha «perso il suo spirito»: si può dire, però, che uno spirito nuovo sia emerso anche da LoppianoLab. Sono le epoche a fare gli spiriti, o sono gli spiriti a fare le epoche, aprendo una possibilità di rinnovamento a partire da questi?

«C’è sempre una circolarità tra spirito ed epoca, un po’ come la questione dell’uovo e della gallina. Viviamo in un tempo di crisi spirituale in cui un’idea sbagliata di libertà, legata a quella di potenza, ci ha lasciato tante tossine. Certamente la crisi apre un’opportunità per andare avanti in questo senso».

 

A suo avviso, ci sono dei segni di ripensamento di questo concetto di libertà, su cui poter lavorare per un rinnovamento?

«Ci sono in tanti settori: in questi giorni si è parlato di EdC, ma in tutto il sistema imprenditoriale si sta diffondendo l’idea che i valori non sono soltanto quelli economici e finanziari, ma anche quelli ambientali e sociali. Anche i consumatori, vuoi perché costretti dalla crisi, vuoi per un’accresciuta consapevolezza, sono più attenti nelle loro scelte e nel ridurre gli sprechi. Inoltre la povertà più diffusa ci obbliga a pensare in maniera diversa, usando le risorse per ricostruire invece che semplicemente per assistere».

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