Vangelo e cultura. Una breve riflessione
La Chiesa, oggi, non teme di definire «dramma» della nostra epoca "la rottura tra Vangelo e cultura". Di più, in questa cultura si va elaborando una cultura che si definisce «laica», la quale, pur avendo nel suo interno grande varietà di posizioni, trova una sua unità nel proporre - e sempre più decisamente, per non dire aggressivamente - un umanesimo senza riferimenti a un qualsiasi (A)-assoluto. La domanda che ci poniamo è: Si può parlare di una cultura cristiana? La fede cristiana elabora una sua cultura? E come intenderla, una cultura cristiana? Quale il suo rapporto, se la diciamo esistente, con le culture che non sono cristiane o sono in rivolta con la fede cristiana?