Una storia di “Spy”

Tra le tante uscite cinematografiche (Entourage, The Reach, Babadook), la più interessante è questa storia di spie con Jude Law e Melissa McCarthy
Bobby Cannavale

Anche questa settimana, tanti i nuovi film in uscita nelle sale. Il primo è Entourage, diretto da Doug Ellin, tratto dalla serie televisiva prodotta da Mark Wahlberg uno dei protagonisti dello stesso film. Fulcro è la star Vincent Cheese e il suo disinvolto entourage alla ricerca del suo primo film da regista. Della serie: quando il cinema caricaturizza sé stesso. Qui però si vola basso: ammiccante, pesante, scanzonato nel prendere in giro lo star system hollywoodiano e nello stesso tempo a sguazzarvici dentro.

Diverso e molto è Spy, diretto da Paul Feig con Jude Law, Melissa McCarthy e un bel gruppo attoriale. Storia di spie ricca di colpi di scena, intrighi internazionali, astuzie casalinghe di Melissa e una buona dose di humour. Divertente e furbetto.

Altro mondo quello di The Reach- Caccia all’uomo con il redivivo Michael Douglas nei panni di un riccone arrogante in un western moderno di “sopravvivenza” a tinte crudeli girato nel New Mexico. Per gli amanti del genere.

Lo stesso vale per il thriller orrorifico Babadook che spaventa davvero, dentro la casa in cui madre e bambino aspettano presenze “particolari”.

Forse è meglio recuperare qualcosa nelle arene…

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