Una squadra vincente
La terza vittoria in cinque anni nella Federation Cup.
Vincere da favoriti? Non è così semplice come sembra. Nello sport, prima di scendere in campo, la sicurezza della vittoria non c’è mai. Anzi, proprio quando il successo appare più scontato, il peso di una previsione favorevole può spesso diventare l’avversario più temibile da battere.
Non si può certo negare che l’assenza delle sorelle Williams abbia facilitato il compito delle tenniste italiane date alla vigilia per grandi favorite nella finale di Federation Cup (la Coppa Davis al femminile) giocata contro gli Stati Uniti. In una competizione spesso disertata dalle migliori giocatrici del mondo, Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Roberta Vinci e Sara Errani, magistralmente guidate in panchina da Corrado Barazzutti, hanno però ottenuto e meritato il successo finale (il terzo negli ultimi cinque anni).
Lo hanno meritato per la fedeltà sempre dimostrata alla maglia azzurra e per la qualità di gioco espressa durante tutta la stagione. Un anno fantastico, forse irripetibile per il tennis femminile italiano, scandito da tanti successi ed impreziosito dalla vittoria di Francesca Schiavone al Roland Garros.
Complimenti ragazze!