Una rete per tornare a casa
Presentato oggi a Roma il progetto Nirva, una rete informativa rivolta ai migranti che intendono usufruire del rimpatrio volontario assistito.
Coordinare enti locali e associazioni per offrire ai migranti che scelgono di tornare al loro Paese un reinserimento in sicurezza e dignità: è questo l’obiettivo di Nirva – Networking Italiano per il Rimpatrio Volontario Assistito. Promosso da Aiccre (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), Acli, Caritas, Cir (Consiglio Italiano per i Rifugiati) ed Oim (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), si propone di promuovere una migliore conoscenza del rimpatrio volontario assistito attraverso una rete nazionale di informazione e assistenza. Solo 200 persone l’anno in Italia scelgono questa opzione; il progetto mira a non fornire loro solo un biglietto di ritorno, ma a garantire una reale integrazione nel Paese di origine, rafforzando anche – secondo il Prefetto Giuseppe Forlani del Ministero dell’Interno – la solidarietà tra Paesi nell’ambito delle politiche migratorie. Nirva è finanziato con 2 milioni di euro dal Fondo Europeo per il rimpatrio e dal Ministero dell’Interno.
CA_Città Nuova_Italia_2009/07/20