Una presidente di nome Emmaus
Due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di tutto quello che era accaduto. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli disse loro: u201cChe sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?u201d. Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: u201cTu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?u201d. Domandò: u201cChe cosa?u201d. Gli risposero: u201cTutto ciò che riguarda Gesù Nazarenou2026 Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivou201du2026 Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: u201cResta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declinou201d. Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ci si perdoni questa lunga citazione dal Vangelo di Luca, episodio noto come u201capparizione di Emmausu201d. Lo facciamo solo per testimoniare ancora una volta lu2019attualità del Vangelo che si ripete secoli dopo. Lu2019assemblea del Movimento dei focolari u2013 di cui Città nuova è espressione u2013 è riunita a Castelgandolfo dal primo luglio, per eleggere i suoi organi dirigenti e per offrire a tutto il movimento gli indirizzi di marcia per i prossimi sei anni. Sono 496 persone provenienti dai cinque continenti (due di loro), che rievocano la partenza della loro fondatrice (conversavano di tutto quello che era accaduto). Tra loro la carità reciproca non manca, le conversazioni sono costruttive, ma senza riuscire a capire cosa fare (mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo). Non mancano coloro che si interrogano e che richiamano alla volontà della fondatrice (che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?). Dopo le prime votazioni, si decide una pausa di riflessione (si fermarono). Ed è proprio la mattina di quel giorno di pausa che le prime compagne dellu2019avventura di Chiara Lubich su2019avvicinano alla tomba della fondatrice e su2019accorgono di nuovo che Gesù è tra loro. Poi vanno a raccontarlo anche agli altri (ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo). E la certezza della sua presenza ritorna (allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero). Il Movimento dei focolari ha una nuova presidente, eletta praticamente allu2019unanimità il 7 luglio scorso. È Maria Voce, che forse non a caso viene chiamata u201cEmmausu201d, nome propostole da Chiara stessa anni fa. Cu2019è pure un nuovo co-presidente, Giancarlo Faletti (a pag. 14, una intervista con entrambi). Lu2019elezione è stata il frutto, come testimoniano alcuni vescovi presenti, di u201cGesù in mezzou201d, di chi, cioè, aveva promesso ai suoi di essere presente là dove due o tre sono riuniti nel mio nome. La loro elezione viaggia tra continuità e novità, nel guardare avanti ma nel non perdere mai di vista la testimonianza di quel primo u201cdrappellou201d che ha accompagnato sin dagli inizi lu2019avventura dellu2019unità. Che continua, se possibile con più lena.n