Una buona notizia è essere gentili

La gentilezza, il bello, il buono hanno ancora posto nella nostra quotidianità, un posto silente che occupa luoghi privati, e che a fatica emerge e fa notizia. Ecco allora che su Città Nuova online, da oggi e fino al 19 maggio, torna la "settimana delle Buone notizie": uno spazio per gli atti di solidarietà, condivisione, fraternità... Segnalateci anche voi delle "notizie gentili", facciamole conoscere!
Good news day

La mia settimana delle Buone notizie è cominciata domenica pomeriggio al teatro Iannelli di Roma. Stefania Bogo, un’attrice teatrale e anche un’amica, irrompe sulla scena con un monologo dello scrittore George Saunders agli studenti della Syracuse University lo scorso agosto. «Dato che secondo la mia opinione la vostra vita sarà un viaggio che vi porterà ad essere più gentili e più amorevoli, sbrigatevi. Fate presto. Iniziate subito… cercate le medicine più efficaci contro l’egoismo, cercatele con tutte le vostre energie, per tutto il resto della vostra vita», ha esordito Stefania. E ancora: «Fate tutte le altre cose, quelle ambiziose – viaggiare, diventare ricchi, acquistare fama, essere innovativi, essere leader, innamorarsi, fare fortuna e perderla –, ma qualsiasi cosa farete, nella misura del possibile eccedete in gentilezza. Fate ciò che vi può indirizzare verso le risposte a quelle grandi domande, cercando di tenervi alla larga dalle cose che possono sminuirvi e rendervi banali».Come potete immaginare a conclusione di questa interpretazione l’applauso è strato scrosciante e intenso.

La gentilezza, il bello, il buono hanno ancora posto nella nostra quotidianità, un posto silente che occupa luoghi privati, intimi, e che a fatica emerge e fa notizia. E invece di queste notizie gentili c’è bisogno per nutrire la speranza, per nutrire la nostra umanità, che in questi tempi di crisi non trova certo da sfamarsi nelle cose. Ecco, vorremmo in questi sette giorni dedicare sul nostro sito uno spazio a quest’informazione che abita le nostre città, i nostri quartieri, la nostra sofferente Italia e mostrare quanto bene la popola e la intesse senza clamore e allo stesso tempo con grande solidità. Segnalateci allora queste notizie gentili, facciamole conoscere, coinvolgiamo cronisti vicini o amici nel diffonderle per meravigliarci e meravigliare altri sulla gentilezza e sul bene in azione.

Dato che la mia settimana delle buone notizie è cominciata domenica pomeriggio, è poi proseguita la  sera. Nel reparto di un noto ospedale cittadino si sta lavorando per una scuola di formazione destinata ad accelerare i tempi delle diagnosi di tumore. L’investimento necessario parla di cifre con parecchi zeri e da mesi si stanno cercando finanziatori. Ecco che, proprio sabato scorso, un’azienda tedesca, esperta nelle tecnologie richieste per la scuola, si offre di impiantarle gratuitamente per farne un progetto pilota da esportare in altri nosocomi e questo grazie a un’amicizia e a un rapporto professionale costruito e coltivato negli anni.

Non ci sono solo stati gli arresti per l’expo o le altre tragedie che feriscono la nostra quotidianità, nel nostro Paese accade che ci si mobiliti contro le slot machine, che si piantino alberi per ricordare vittime innocenti della violenza, che si prestino ad un collega in malattia le proprie ferie, e accade che un'ospedale si ritrovi l'attrezzatura gratuita per una scuola di specializzazione a riprova che almeno la generosità e la “gentilezza” non sono andate in crisi.

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