Un traguardo significativo

Si festeggerà il 15 aprile, con una tavola rotonda e uno spettacolo artistico, l’anniversario dell’editrice ispirata dall’opera e dal carisma di Chiara Lubich
Città Nuova

Era il 1959 quando uscì il primo volume di quella che negli anni sarebbe diventata una casa editrice, con all’attivo oltre 100 collane in catalogo, dalla Patristica, ai dizionari, ai testi di formazione etica e storica, fino alla letteratura per ragazzi e agli audiovisivi. A 50 anni dalla sua fondazione, Città Nuova Editrice celebra questo significativo traguardo con una tavola rotonda e una performance artistica il 15 aprile a Roma al teatro Palladium.

 

Il pomeriggio e la serata saranno un omaggio a Chiara Lubich, ispiratrice dell’attività editoriale e prima autrice, in occasione del secondo anniversario della sua morte. Chiara Lubich: la cultura come dialogo è il titolo dato al momento di confronto tra il teologo Piero Coda, il senatore e presidente della commissione di vigilanza Rai Sergio Zavoli e la docente e decano della facoltà di filosofia dell’Università lateranense Angela Ales Bello. Interverrano come testimoni di questa cultura dell’unità che ha saputo incidere nelle diverse chiese cristiane, ma anche nelle altre religioni , Kamel Layachi, Imam della comunità islamica del Veneto, il Gran rabbino di Ginevra Marc-Raphaël Guedj,  il Pastore Dr. Jens-Martin Kruse, parroco della Chiesa luterana di Roma.

 

Lo spettacolo L’attrattiva del tempo moderno, alle 21, sarà improntato su letture tratte dai primi testi pubblicati dalla casa editrice: Meditazioni di Chiara Lubich,  Memorie di un cristiano ingenuo di Igino Giordani ed Esperienze, scritto a più mani. A metterlo in scena sarà la compagnia di danza Arsmovendi su musiche di Murcof.

 

Appuntamento, allora, a Roma, giovedì 15 aprile al Teatro PALLADIUM di piazza Bartolomeo Romano, alle 17.30, per iniziare i festeggiamenti.

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