Un Quartet da non perdere

Intelligente e stuzzicante, da un Dustin Hoffman per la prima volta alla regia, è un film da vedere a tutte le età. Interessanti anche Pazze di me di Fausto Brizzi, In Darkness di Agnieszka Holland e Flight di Robert Zemeckis
Quartet_film di dustin Hoffman

Sorvolando sul divertente e ineffabile Pazze di me di Fausto Brizzi, dove un povero ragazzo cerca di sopravvivere fra sette donne – e un cane femmina -, metafora leggera ma non troppo sull’eterno femminino iperdominante e seducente ma non troppo, meglio regalarsi una commedia saporosa, intelligente e stuzzicante come Quartet, opera prima alla regia di Dustin Hoffman con un gruppo di anziani cantanti d’opera in una casa di riposo per musicisti in Inghilterra, ovviamente. Tutti i tic dei divi in pensione, le manie dei vecchi che non sopportano di invecchiare e di quelli che l’accettano come una fatalità, le antiche rivalità e gli amori che ritornano brillano in una sceneggiatura sapida e vivace con un gruppo di attori perfetti.

La musica, di Verdi, Boccherini, Puccini, eccetera, abilmente rifatta e riorchestrata, è un gran piacere. Ma lo è anche la lacrima nascosta che luccica sotto il racconto umoristico e che permette che mai si cada nel sentimentale o nel ridicolo. La vecchiaia arriva per tutti, basta saperla prendere bene e godersela per quanto si può: all’amore mai dire di no, neanche da vecchi, perché l’amore, quello sì, è eterno. Spumeggiante al punto giusto, farà un gran bene anche a chi è giovane, perchè il film in fondo è un inno alla vita.

Per la serie cinema impegnato, eccovi allora In Darkness di Agnieszka Holland, storia dura e cruda – e vera – di Leopold Secha, operaio alle fogne e ladro che nel ’43 nazista in Polonia nasconde ebrei per denaro. Quattordici mesi di sospensione in attesa delle morte o della vita: un thriller psicologico sconcertante e drammatico, di cui è meglio non svelare il finale sorprendente, ma che val la pena vedere perché la guerra, in un modo o nell’altro, è sempre fra noi…

E lo sa bene Denzel Washington in Flight di Robert Zemeckis, valoroso pilota che sopravvive ad un disastro, ma di cui i superiori non sono troppo convinti…Scopritelo, andandolo a vedere, perché è un divertimento del genere spy-stories et similia…

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