Un patto europeo per il clima
Lo scorso anno la Commissione europea ha inaugurato il Green Deal europeo, un piano per trasformare l’Unione europea (UE) in una società più equa, sana, sostenibile e prospera, ma anche per risanare il modo in cui gli uomini interagiscono con la natura. La Commissione sta predisponendo la politica e la legislazione necessarie per dar vita a cambiamenti sistemici, ma le soluzioni delineate nel Green Deal possono avere successo solo con il coinvolgimento e il contributo attivo innanzitutto dei cittadini. Per questo, la Commissione europea ha varato un patto europeo per il clima, un’iniziativa a livello dell’UE che invita persone, comunità e organizzazioni a partecipare all’azione per il clima e a costruire un’Europa più verde. Nell’ambito del Green Deal europeo, il patto per il clima offre uno spazio dove tutti possono condividere informazioni, esprimersi e agire per far fronte alla crisi climatica, entrando così a far parte di un movimento europeo per il clima in continua crescita.
Il patto europeo per il clima vuole contribuire a diffondere informazioni scientificamente fondate sull’azione per il clima e fornire consigli pratici per le nostre scelte quotidiane. Appoggerà inoltre le iniziative locali e incoraggerà l’assunzione di impegni individuali e collettivi nell’ambito dell’azione per il clima, contribuendo a incentivare sostegno e partecipazione.
Nella sua fase iniziale, il patto darà priorità alle azioni incentrate su quattro ambiti che comportano vantaggi immediati non solo per il clima e l’ambiente, ma anche per la salute e il benessere dei cittadini: spazi verdi, mobilità verde, edifici efficienti e competenze verdi. Il patto ha un mandato aperto e la sua portata evolverà a seconda delle idee e dei contributi delle persone e delle organizzazioni partecipanti. Un evento annuale sul patto per il clima riunirà tutti i partecipanti per condividere esperienze e conoscenze.
Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea con delega al Green Deal europeo, il 16 dicembre, è intervenuto all’evento di lancio del Patto europeo per il clima, che «riunirà tutti coloro che desiderano passare all’azione a difesa del nostro pianeta». L’UE, con il patto europeo del clima, intende «aiutare ogni europeo ad agire nella propria vita quotidiana, a cogliere l’opportunità di essere coinvolto nella transizione verde e di trarre vicendevole ispirazione». Infatti, si tratta, di «passare all’azione e tutti possono dare un contributo per affrontare i cambiamenti climatici». I singoli, con le loro scelte quotidiane, possono fare molto di più di tante normative o iniziative calate dall’alto.
Ne corso dell’evento sono stati presentati i primi ambasciatori del patto europeo per il clima: sindaci, attivisti, accademici, influencer, ecc. Infatti, il patto europeo per il clima deve essere interpretato come uno spazio dedicato alle persone di ogni estrazione sociale per comunicare, sviluppare e attuare collettivamente soluzioni per affrontare le questioni legate al clima, condividendo idee e traendo ispirazione gli uni dagli altri per moltiplicare l’impatto dei singoli in modo collettivo.
Il patto è un’iniziativa aperta, inclusiva e in evoluzione incentrata sull’azione per il clima: invita le regioni, le comunità locali, l’industria, le scuole e la società civile a condividere informazioni sui cambiamenti climatici, sul degrado ambientale e sul modo in cui ciascuno affronta queste minacce esistenziali. Tramite una piattaforma online e tramite il dialogo e gli scambi tra i cittadini, il patto europeo per il clima promuoverà il collegamento tra la transizione digitale e quella verde.