Saranno più di cento le manifestazioni e gli eventi che per oltre un mese coinvolgeranno tutta Milano per dire no alla violenza verso le donne. Si è cominciato il 14 settembre e si continuerà fino al 27 di ottobre. La campagna ha per titolo "No al silenzio! Basta violenza sulle donne", è stata voluta dall’amministrazione comunale e presentata alla stampa dagli assessori alla Cultura, Filippo Del Corno, alla Sicurezza e ai servizi sociali, Marco Granelli, e dalla delegata alle Pari opportunità, Francesca Zajczyk.

Sarà un calendario ricco di di eventi con mostre, spettacoli teatrali, interventi musicali, dibattiti, conferenze, presentazioni di libri e incontri con gli autori. Tutte occasioni di sensibilizzazione, riflessione e informazione, ma anche di conoscenza del lavoro dei soggetti impegnati nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno della violenza sulle donne. «Questa è una di quelle iniziative che mi rendono orgoglioso di far parte di questa amministrazione – ha commentato l'assessore alla cultura Del Corno – perché ha avuto il coraggio di affrontare questo tema scottante e drammatico usando il più antiretorico degli strumenti: la satira. È la prima volta che un'intera città affronta questo tema, coinvolgendo tante realtà, associazioni ed energie sociali, invadendo lo spazio urbano con un programma multidisciplinare e molto ricco per cercare di eliminare i fatti, le conseguenze e i presupposti, soprattutto culturali, della violenza di genere».

«Quest'anno – ha spiegato l’assessore alla sicurezza Granelli – abbiamo effettuato oltre 300 interventi in materia di reati collegati allo stalking e alla violenza sulle donne. Far sapere quanto accade è importante perché serve a far crescere nelle coscienze dei cittadini la consapevolezza di questo problema. Le biblioteche sono un ottimo strumento per diffondere la conoscenza del fenomeno».

Per i servizi sociali di Palazzo Marino, il mese dedicato a sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sulle donne rafforza il lavoro che già viene fatto rispetto a questo fenomeno: dal protocollo di intesa con la rete dei centri che accolgono donne vittime di abusi alle azioni di prevenzione nelle scuole fino agli incontri nelle diverse zone. Un lavoro che proseguirà nonostante il governo abbia annunciato il taglio dei finanziamenti ai centri anti-violenza presenti in città. «Un provvedimento gravissimo su cui ancora attendiamo una risposta definitiva. Ed è vergognoso che non sia ancora arrivata», conclude Granelli.

La maggior parte degli eventi si svolgerà nelle 25 biblioteche comunali diffuse su tutto il territorio della città. Coinvolti anche librerie, ospedali e università. Ad aprire la manifestazione lo spettacolo-concerto Donne quante storie! di Barbara Gabotto e Giacomo Guidetti e la presentazione del progetto artistico di Alina Rizzi La coperta delle donne. Domenica 27 ottobre, la chiusura della manifestazione.