Per un Mediterraneo di fraternità: nasce in Campania una nuova sinergia tra fondazioni che cercano di promuovere valori di solidarietà e di dialogo fra popoli e culture. La Fondazione Mediterraneo, che nel 1996 ha istituito il Premio omonimo, assegnato annualmente a personalità del mondo politico, culturale e artistico che hanno contribuito a ridurre le tensioni e ad avviare un processo di valorizzazione delle differenze culturali e dei valori condivisi nell’area del Grande Mediterraneo, ha assegnato il Premio Mediterraneo Solidarietà Sociale 2011 a Diana Pezza Borrelli e ad Alberta Levi Temin dell’Amicizia Ebraico-Cristiana di Napoli.

 

La consegna avverrà giovedì 17 marzo 2011 presso il Centro La Pace di Benevento, in occasione del Forum Dialogo e fraternità: l’eredità di Chiara Lubich nell’ambito delle manifestazioni del Premio Fraternità-Città di Benevento.

 

Entrambe le vincitrici sono legate al Premio Fraternità: Diana Pezza Borrelli in quanto rappresentante del Movimento dei Focolari, e Alberta Levi Temin per averlo vinto nel 2009. Molto significativa la motivazione del premio: «Per l’impegno profuso nel promuovere il dialogo tra culture e civiltà con il coinvolgimento dei giovani. In particolare per aver diffuso tra gli studenti il concetto che tutti apparteniamo alla razza umana che è una sola, annullando le differenze, per una migliore comprensione dell’altro, al fine di pervenire alla pacifica coesistenza tra popoli di culture e fedi diverse».

 

Il premio Mediterraneo, assegnato in passato a personalità del calibro della Cancelliera tedesca Angela Merkel, di Mons. Fouad Twal, Patriarca latino di Gerusalemme, del regista Ferzan Ozpetek, dell’avvocatessa iraniana premio Nobel Shirin Ebadi; dell’attore Moni Ovadia e dello scrittore napoletano Raffaele La Capria, è considerato oggi uno dei più prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale.

 

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia il Totem della Pace, simbolo del Premio, che intende rappresentare il principio della eguaglianza di sovranità e delle pari dignità dei popoli e che da anni viene installato nelle principali città del mondo creando la rete delle Città per la Pace, sarà realizzato dallo scultore torinese Mario Molinari in una speciale versione tricolore. Nel prossimo mese di maggio verrà posto a Torino, prima capitale d’Italia.