Un frate difficile
Una vita comunitaria apparentenente perfetta. La scelta di non lasciare nula di intentato nei rapporti interni. La voglia di ricominciare. Da "Il Vangelo del Giorno", periodico mensile edito da Città Nuova
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Nel mio convento c’è un confratello dalla doppia faccia: dolcissimo quando tratta con la gente, egoista in comunità.
Ho cercato di aiutarlo a comunicare di più, ma invano.
Dopo averne parlato con il superiore, ci siamo impegnati a pregare per capire come aiutarlo. Un giorno gli ho chiesto di darmi una mano in un lavoro che non riuscivo a svolgere da solo e ho visto che questo lo rendeva libero e gioioso.
Così ho sfruttato ogni occasione in cui lui potesse dare il suo apporto.
Mentre lo elogiavo per le sue capacità, finalmente s’è aperto: «Aiutami a non vivere per me stesso!».
A. Z. – Svizzera
Da "Il Vangelo del Giorno", periodico mensile edito da Città Nuova