Umberto Galimberti e Piero Coda in dialogo su Agostino d’Ippona

IL 3 ottobre a LoppianoLab 2014, con la moderazione di Marco Tarquinio, direttore di "Avvenire", un confronto appassionante sull'attualità del grande Padre della Chiesa. Atteso il contributo dell'attore Alessandro Preziosi
Agostino d'Ippona

Quali risposte può fornire Agostino d’Ippona a una società occidentale investita da una profonda crisi sociale, economica, culturale, morale? Che cosa ha da dire Agostino all’uomo di oggi e al nostro Paese, nel 2014?

Sono solo alcune delle questioni su cui Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, farà dialogare il filosofo Umberto Galimberti e il teologo Piero Coda a LoppianoLab, il 3 ottobre prossimo.

Alle 21 l'Auditorium di Loppianolab ospiterà in effetti “Agostino d’Ippona: un’eredità, una risorsa”, serata culturale e artistica dedicata all'uomo Agostino, allo studioso, al vescovo,  allo "scettico", al Padre della Chiesa. Atteso anche il contributo di Alessandro Preziosi, autore per Città Nuova dell’audiolibro “Agostino. Le Confessioni”, opera che ha inaugurato il Salone del libro di Torino 2014.

Uomo insoddisfatto delle certezze consolanti, instancabile ricercatore della verità, filosofo e pastore, teologo e poeta, Agostino è un personaggio affascinante e inquieto capace di superare i secoli e di parlare anche oggi a giovani e adulti, di tutte le latitudini. Un punto di riferimento imprescindibile al quale guardare per cercare le radici della "persona", di un popolo, di una Patria per capire meglio il presente e ideare proposte anche per il futuro.

«La ricchezza del lascito di Agostino può venire da una rilettura della sua testimonianza attraverso tre voci – commenta Piero Coda, preside dell’Istituto Universitario Sophia -. Si comincia dalla scoperta dell’interiorità, perché è il grande scopritore dell’anima nella cultura occidentale; poi la relazione tra Dio e l’uomo, in quanto sottolinea la relazione, ponendoci di fronte ad un’interiorità che diventa presupposto di intersoggettività; infine un’idea di città, dove comporre una autentica esperienza di fraternità».

Coda le considera istanze attualissime nel contesto contemporaneo «caratterizzato da una crisi pervasiva. Sono tre sguardi che offrono la possibilità di intravedere nuove ragioni di senso in grado di guidare la società di oggi verso una integrazione sempre più piena, in cui ciascuno si senta figlio, figlia, fratello, sorella».

Il filosofo Umberto Galimberti aprirà ulteriori piste di indagine con lo sguardo del laico e del pensatore, assieme ai giovani studenti dell'Istituto Sophia.

Per saperne di più:

Opera Omnia di Agostino: In coedizione con la Nuova Biblioteca Agostiniana, Città Nuova ha realizzato 70 volumi, frutto della collaborazione di più di 80 tra i più esperti studiosi del pensiero di Agostino.

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