Triage

Cinema

Il quarantenne bosniaco Danis Tanovic, vincitore di un Oscar, torna a parlarci di guerra o, meglio, delle sue conseguenze su un fotoreporter di Dublino. Siamo nel Kurdistan e i conflitti sono tra curdi e iracheni, alla fine degli anni Ottanta.

Triage significa selezione: è quella che viene fatta da un medico di campo, dei feriti curabili e di quelli incurabili, che egli stesso, poi, uccide per compassione. Al fronte la morte sembra scegliere a caso e appare inutile chiedersene il perché. Anche Mark, che ha perso un collega amico, rimane seriamente ferito e passa il terribile momento della scelta fatta dal medico. Tornato a casa, manifesta un grave disturbo psichico. Il suo trauma non è causato dalle atrocità, che fotografa da dodici anni, mantenendosene distaccato e come protetto dall’obiettivo. Ma, questa volta, egli ha finito per interferire con la realtà e ne è rimasto travolto.

Il film è, sostanzialmente, il racconto dell’invischiamento della coscienza e della sua liberazione, grazie all’affetto della moglie, una donna impegnata, attenta e premurosa. Per l’esperto analista, da lei chiamato dalla Spagna, riportare alla normalità la psiche vuol dire aiutarla a convivere con i motivi angosciosi e toglierla dalla chiusura patologica, indotta, almeno in questo caso, non da crimini commessi dal paziente, ma dalla morte causata involontariamente a persone care.

È pregevole la linearità con cui è raccontata la guarigione, non puntando su rivelazioni ad effetto, ma sulla comprensione amorosa della consorte, mostrata senza sentimentalismi. E pure l’assenza di retorica nella condanna della guerra, trattata con realismo contenuto, nella consapevolezza che «le guerre moderne non sono fatte per il corpo umano» e che sono interminabili, tanto che soltanto i morti possono vederne la fine, come ci ricorda un detto di Platone, riportato alla fine del film.

 

Regia di Danis Tanovic; con Colin Farrell, Paz Vega, Christopher Lee.

 

 

Valutazione della Commissione nazionale fim: complesso, probleatico (prev.).

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