Trasporti marittimi più ecologici
Il Gas naturale liquefatto è un tipo di carburante a basso impatto ambientale, perché riduce le emissioni di CO2 del 40%, quelle di NoX del 90% e PMI e Sox del 100%.
Il trasporto marittimo già da qualche anno ha iniziato a guardare alle opportunità di questo carburante alternativo e più sostenibile.
In Italia la compagnia di navigazione Caronte &Tourist lo scorso anno ha annunciato di aver ordinato una nave alimentata a Gnl.
Elio – questo il nome del traghetto in onore di Elio Matacena, imprenditore napoletano fondatore della società Caronte, scomparso nel 2012 – eserciterà la sua funzione a fine novembre di quest’anno, nello stretto di Messina.
Questo vaporetto ha una lunghezza complessiva di 132 metri e grazie a propulsori azimutali può viaggiare a una velocità di crociera di 15 nodi, accogliere 1.500 passeggeri e 290 veicoli su due ponti. Entro fine mese la motonave entrerà in linea sulla tratta Messina-Villa San Giovanni e ritorno.
La progettazione di questo prototipo di nave green è stata effettuata dalla società norvegese Lmg Marin, mentre la costruzione è stata affidata al cantiere turco Sefine.
La società Caronte &Tourist inoltre si è impegnata nella formazione del personale a bordo del traghetto Gnl.
Ma come si ottiene il gas naturale liquefatto?
Una volta estratto, il gas naturale può essere liquefatto tramite uno specifico processo di raffreddamento (-160°C) che comporta una notevole riduzione del volume.
Allo stato liquido, può essere facilmente stoccato e trasportato, anche via mare, grazie ad apposite navi. In questo modo il Gnl può viaggiare per migliaia di chilometri e raggiungere quindi anche le nostre cose e rifornire i rigassificatori italiani. Una volta arrivate a destinazione, il gas naturale liquefatto è scaricato presso un impianto di stoccaggio, che si occupa di riportarlo alla forma gassosa e di renderlo disponibile per il consumo tradizionale.
Da qualche anno l’Unione Europea ha avviato politiche energetico-ambientali che mirano ad aumentare l’utilizzo di fonti energetiche e carburanti più puliti per ridurre le emissioni inquinanti.
Nel 2013 la Commissione Ue ha messo a punto il Pacchetto Clean Power for Transport per lo sviluppo di infrastrutture per la diffusione dei carburanti alternativi tra cui il gnl. Nel 2016, inoltre, è stata recepita anche in Italia la direttiva sui carburanti alternativi. Sono importanti passi avanti per migliorare la qualità dell’aria anche nel settore dei trasporti marittimi.
Il gnl quindi è una soluzione efficiente ed economica, in grado di ridurre sensibilmente le emissioni dei trasporti marittimi rispetto agli altri combustibili fossili. In progetto già ci sono altre navi a gnl che entro il 2020 vedremo navigare nei nostri mari.