Tra favole, magia e commedie
I generi proposti per Natale sui palcoscenici di tutta Italia mettono insieme diversi linguaggi per ogni tipo di spettatore. La nostra agenda
Una rassegna di spettacoli per un Natale all’insegna della favola, della commedia e del teatro di sperimentazione.
La bella addormentata delle Marionette Colla
«Alla mezzanotte le marionette si svegliano nei loro armadi e, mentre gli uomini dormono, cominciano la loro vita fantastica», è l’incipit del racconto fantastico messo in scena dalla storica compagnia marionettistica Carlo Colla & Figli. Reduce dallo Spoleto Festival negli Stati Uniti e da una tournée di un mese in Russia per l’anno della cultura e della lingua Italiana, torna in questi giorni al Piccolo con un classico del suo repertorio, La bella addormentata nel bosco, una fiaba che ben si addice allo spirito del Natale. Per tornare bambini – o portarli a teatro con noi, a vedere in scena l’eterna lotta tra il Bene e il Male, il trionfo dell’amore e dell’armonia, nel regno magico delle favole.
“La bella addormentata nel bosco”, fiaba in due tempi di Eugenio Monti Colla, musica P. Ciaikovskij, scene Franco Citterio, costumi Eugenio Monti Colla. Teatro Grassi, Milano, fino al 31/12.
Sogno di una notte di mezza estate
C’è chi pensa che il mondo “solare” si contrapponga a quello delle ombre, ma non è così: i due universi sono molto più vicini di quanto sembra! Dall’ingegno di Shakespeare, una storia intrigante in cui gli uomini e le creature magiche possono incontrarsi. A metterlo in scena, secondo la loro originalità e il fascino delle loro creazioni è la compagnia Teatro Gioco Vita.
Nel loro nuovo spettacolo realizzato con Imperfect Dancers, in coproduzione con la fondazione teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena, si uniscono più linguaggi espressivi: ombre, musica, danza, maschere (in scena cinque danzatori/animatori) fanno percepire il palcoscenico come luogo di intreccio e intersezione fra le arti.
Sogno di una notte di mezza estate (per corpi e ombre), un progetto di Walter Matteini e Fabrizio Montecchi. Al Piccolo Teatro Studio, Milano, dal 27 al 30/12
Le bugie con le gambe lunghe
Un personaggio e una commedia costruite sul tema della verità e della menzogna. La storia vive dei reciproci intrighi che alcune coppie intrecciano intorno a Libero Incoronato, un uomo modesto, onesto, insieme dignitoso e fiero, la cui vita tranquilla viene sconvolta dai vicini che tentano in ogni modo di coinvolgerlo, suo malgrado, nelle loro squallide storie. Libero decide alla fine di adeguarsi in modo provocatorio alla regola generale, rilanciandola e amplificandola fino al paradosso.
Ed ecco il titolo della commedia, che rovescia il proverbio popolare: le bugie con le gambe corte sono quelle dei bambini, quelle puerili. Quelle con le gambe lunghe sono quelle «’che tutti noi dobbiamo aiutare a camminare per non far cadere l’impalcatura della società». A metterla in scena è la straordinaria Compagnia di Teatro di Luca De Filippo. Si ritrova tanto della drammaturgia di Eduardo.
Le bugie con le gambe lunghe, di Eduardo De Filippo, con Luca De Filippo e Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli, Fulvia Carotenuto, Carolina Rosi, Massimo De Matteo, Giuseppe Rispoli, Gioia Miale, Antonio D’Avino, Chiara De Crescenzo, Alessandra D’Ambrosio, Carmen Annibale. Roma, Teatro Quirino, dal 26/12
Chiòve a Napoli
Dai quartieri spagnoli di Napoli, torna lo spettacolo pluripremiato per l’innovazione e per il talento della protagonista Chiara Baffi. Un’ambientazione iperrealista, dalle originarie ramblas di Barcellona al piccolo appartamento fatiscente nei Quartieri Spagnoli di Napoli, sposta l’intreccio di passioni dei tre protagonisti, immergendoli in una realtà sospesa tra le aspirazioni di normalità, il desiderio di riscatto e l’amarezza del presente.
Chiòve, di Pau Mirò, traduzione Enrico Ianniello, con Chiara Baffi, Enrico Ianniello, Giovanni Ludeno,. Napoli, Nuovo Teatro Nuovo, dal 27/12 al 4/01