Tortino di patate e mele
Il tortino di patate e mele è ispirato all’Irish Potato Apple Pie, tradizione culinaria dell’Irlanda. È un dolce talmente diffuso che lo si trova anche nel menu di alcuni noti fast-food.
Ingredienti per sei persone
Per l’impasto
50 grammi di farina
50 grammi di fecola di patate
1 grammo di zenzero
1 grammo di lievito in polvere
Per il purè
300 grammi di patate farinose
1 litro di acqua
20 grammi di burro
40 grammi di zucchero
sale q. b.
Per il ripieno
300 grammi di mele golden
10 grammi di zucchero di canna
Per la finitura
zucchero di canna e/o zucchero a velo q. b.
Tempo di preparazione
Un’ora e mezza
Sbucciare le mele, lo zenzero e le patate. Tagliare le mele e grattugiare lo zenzero. Portare ad ebollizione, in una pentola, dell’acqua salata e versare le patate precedentemente sbucciate e tagliate a pezzettoni. Cuocere le patate per circa 20 minuti, indi scolarle e schiacciarle. Unire al composto ancora caldo il burro e lo zucchero. Una volta raffreddato il composto, unire la fecola di patate, la farina, lo zenzero grattugiato e, infine, il lievito in polvere. Impastare finché risulti un composto liscio e omogeneo. Potrebbe essere necessario aggiungere ulteriore farina per amalgamare il composto. Lasciare riposare un quarto d’ora. Quindi, stendere la pasta fino ad ottenere un composto di 5 millimetri e, poi, con uno stampo, ricavare dei cerchi larghi 10 centimetri e disporli su un foglio di carta da forno. Disporvi uno o due spicchi di mela al centro, spolverarvi lo zucchero di canna e chiudere la tartelletta con un altro cerchio di pasta, schiacciando i bordi aiutandosi con una forchetta. Infine, spolverare la parte superiore con lo zucchero di canna. Cuocere in forno preriscaldato per circa 35 minuti ad una temperatura di circa 180°, a seconda del forno.
Per un tocco in più, al momento di servire, spolverare con dello zucchero a velo e accompagnare con del gelato alla vaniglia.
Attenzione. Se le patate non sono sufficientemente farinose, è necessario calibrare diversamente gli ingredienti aggiungendo più farina.
(Ricetta adattata da “L’Europa a tavola. Un viaggio gastronomico attraverso l’Europa”, Europe Direct di Bolzano e Innsbruck, 2012)