Torino al voto per il dopo Chiamparino
Fassino e Coppola i due candidati più forti. In Piemonte si vota in 147 Comuni e per la Provincia di Vercelli
Il turno elettorale del 15 e 16 maggio (con l’eventuale ballottaggio che si terrà il 29 maggio) riguarda la città di Torino. Gli elettori all’ombra della Mole sono chiamati a scegliere il successore del democratico Sergio Chiamparino, sindaco dal 2001 quando venne chiamato a sostituire il candidato sindaco Domenico Carpanini, morto improvvisamente pochi giorni prima delle elezioni.
A Torino sono dodici i candidati a sindaco e 37 le liste. Il desiderio del centrodestra, che è riuscito a riconquistare lo scorso anno la guida della Regione, è quello di rompere una lunga tradizione che vede il centrosinistra sempre vincente in quella che un tempo era la città più operaia d’Italia.
Piero Fassino, parlamentare di lungo corso, ex ministro ed ex segretario nazionale dei Ds, torinese di nascita, è il candidato del centrosinistra per le liste Partito democratico, Moderati, Sinistra ecologia e libertà, Italia dei valori, Torino laica socialista libertaria- Psi, Piemonte Europa ecologia, Pensionati e invalidi giovani insieme, Consumatori.
Michele Coppola è il candidato del centrodestra, uno dei volti giovani della politica piemontese, prima di Forza Italia e ora del Pdl, attualmente assessore regionale alla cultura della giunta del leghista Cota. Lo sostengono il Popolo delle libertà, La Destra, Alleanza di centro-Pionati, Lega nord, I Popolari di Italia domani, Ambientalisti del Sì, Pensionati, Insieme per Torino. Terzo incomodo il candidato del Terzo Polo, Alberto Musy, sostenuto da Udc, Alleanza per la Città, Lista Coppola per Torino più rosa, Socialisti Uniti-Psi, Pli-Psdi, Futuro e libertà.
Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che in Piemonte alle ultime regionali ha piazzato due consiglieri, candida Vittorio Bertola; la Federazione della sinistra e Sinistra critica hanno scelto Juri Gilberto Bossuto; il Partito comunista dei lavoratori sostiene Giovanni Daniele Debetto; la lista civica Coscienza comune candida Rosanna Becarelli; gli Azzurri italiani hanno scelto Giacinto Marra; la Federazione dei movimenti per Torino puntano su Giorgio Portis; la lista No Ue candida Lorenzo Varaldo; la lista “Cittadini non sudditi Cassano” candida Nicola Cassano e poi Domenico Coppola viene sostenuto da una serie di liste civiche Lega padana, Dipendenti pensionati e disoccupati, Lista del Grillo, Coppola Sindaco, Forza Toro, Forza nuova.
In Piemonte si vota in 147 comuni tra cui i due capoluoghi di provincia Torino e Novara. Alle urne anche per la presidenza della Provincia di Vercelli.