Terremoto, un anno di promesse disattese

Nonostante lo stallo istituzionale, continua la risposta solidale di singoli e comunità. Dal numero di agosto della rivista Città Nuova
terremoto ansa

A un anno dalla scossa del 6° grado della scala Richter del 24 agosto 2016, che ha dato il via all’incubo dei sismi nel Centro Italia, versano ancora in una situazione di stallo i 131 Comuni del cratere, con pochi segni di miglioramento e la promessa di aiuto da parte di Bruxelles.

Abitazioni. Solo l’8% delle casette sono arrivate, di queste sono funzionanti circa 200, ubicate ad Amatrice e Norcia. Ne mancano all’appello oltre 3.500, attese in 51 Comuni, mentre la ricostruzione è iniziata solo per 32 case.

Macerie. Resta una promessa mancata lo smaltimento dei 2,3 milioni di tonnellate di macerie, di cui solo l’8% è stato rimosso. Inutile finora l’appello dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, che chiedeva al primo ministro Gentiloni un «intervento corale delle istituzioni».

Scuole. Mentre resta complessa la situazione di molti istituti scolastici, tra quelli ammessi al finanziamento “La scuola al centro” ci sono 221 scuole delle aree colpite dal sisma. Il progetto vuole favorire l’inclusione sociale e il potenziamento dell’offerta formativa a contrasto della dispersione scolastica attraverso più sport, musica, laboratori di lingue, teatro e innovazione digitale. Raggiunto, inoltre, l’accordo tra Miur e Associazione italiana editori (Aie) per la fornitura di libri di testo gratuiti per due anni agli studenti di 140 comuni terremotati.

Di fronte a una macchina istituzionale che fatica a funzionare, non conosce invece sosta la solidarietà. Delle tante iniziative avviate, ne segnaliamo tre.

16 blogger per i Sibillini: è una mostra fotografica, accompagnata da degustazioni di prodotti locali, inserita nel progetto #RipartidaiSibillini. È un’idea di 16 blogger professionisti e instagramers di Igersitalia nata quasi un anno fa, quando questi giovani raggiunsero i monti marchigiani per raccontarne la bellezza attraverso immagini e articoli web.

180 ingegneri per la ricognizione: l’impegno di 180 ingegneri, impegnati a titolo gratuito in 197 turni per consentire i sopralluoghi nelle aree colpite dal sisma, è stato premiato dall’Ordine della provincia di Roma.

Solidarietà in musica: 5 studenti di Parma hanno rinunciato a un viaggio premio in barca a vela, del valore di 15 mila euro, per donare la somma ricevuta da un’azienda della propria città al Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”, Città di San Severino Marche.

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons