Tensioni in famiglia
Quando mio fratello D., arrabbiato per come era stato trattato da R. (un altro fratello), ha affermato di non volerlo più vedere, ho pensato che alla nostra età, siamo tutti oltre i 70, dovremmo avere più misericordia. Da lì l’idea di riunire la famiglia per un picnic a Jells Park, su un terreno neutro. Ma il giorno stabilito R. non si è fatto vedere. Non mi è rimasto che pregare perché il suo cuore ostinato si ammorbidisse. Giorni dopo gli ho telefonato: non stava bene e non mangiava da tempo. Ho risposto che gli avrei portato una buona zuppa. Una volta da lui, era grato soprattutto perché non lo avevo giudicato.
Più tardi, a casa, ho chiamato D. per informarlo e lui si è detto pronto a far visita al fratello se avessi organizzato la cosa. La domenica successiva, quando i due si sono incontrati, c’è stato un po’ d’imbarazzo iniziale, ma dopo un po’ hanno cominciato a parlare abbastanza normalmente; alla fine R. ci ha invitati per una futura cena. Sono felice del risultato e spero che il mio piccolo contributo possa sanare certe tensioni in famiglia.
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