Tempo di dichiarazioni dei redditi
Note pratiche sul modello 730 e il modello Unico.
Con la primavera arriva una temperatura più mite (speriamo), ma arriva anche il tempo per le dichiarazione dei redditi. Oramai ha preso il piede il mod. 730 per i dipendenti, i pensionati e i collaboratori a progetto.
Si presenta al datore di lavoro o all’ente pensionistico entro il 30/4 o ad un C.A.F. o a un professionista abilitato entro il 31/5. Se già compilato la presentazione è gratuita, altrimenti vi è da pagare l’assistenza per la compilazione. È l’unica dichiarazione che può essere fatta congiunta con il coniuge. I redditi dei terreni e dei fabbricati vanno dichiarati al loro valore catastale (se non affittati) senza le rivalutazioni. Il limite per le persone a carico è rimasto a € 2.840,51.
La detrazione di imposta del 19 per cento è prevista per molti casi: i principali sono: spese mediche (vanno indicate senza la franchigia di € 129,11); spese funebri per i parenti col limite di € 1.549,37: spese per gli addetti all’assistenza personale per non autosufficienti col limite di € 2.100 se il proprio reddito non supera € 40.000; spese sportive praticate da ragazzi tra 5 e 18 anni col limite di € 210; spese per abbonamenti a trasposti pubblici locali col limite di € 250; le spese per gli asili nido col limite di € 632 per ogni figlio.
La deduzione dal reddito complessivo invece riguarda principalmente i Contributi S.S.N. sulle polizze Responsabilità Civile veicoli; i contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari (badanti ecc.) col limite di € 1549.37; i contributi alla Chiesa col limite di € 1.032,31; le erogazioni liberali a Onlus o ad associazioni di promozione sociale nella misura massime del 10 per cento del reddito complessivo e col limite di € 70.000 (rigo E 27 cod.3). Quest’anno vi è anche la detrazione di imposta del 20 per cento sulla sostituzione di frigoriferi e di congelatori di € 200 per ogni apparecchio e col massimo di € 1.000.
Per chi deve fare invece il Mod. Unico le scadenze sono: il 16/6/2010 per il pagamento del saldo IRPEF 2009 e acconto 2010; il 30/6/2010 per la presentazione cartacea a Poste o CAF; il 30/9/2010 per la presentazione telematica; il 30/11/2010 per il versamento della 2° rata IRPEF.
Si parla tanto di riforma fiscale, ma per ora le norme relative sono molto complicate, troppo numerose e di difficile applicazione tanto che bisogna normalmente ricorrere ed esperti per adempiere il proprio dovere di cittadino contribuente.