Teens per la cittadinanza globale
Teens in classe. Come tutti i colleghi, quando ho iniziato questo lavoro mi sono sentita catapultata nel mondo giovanile, con tutte le sue bellezze e contraddizioni: come fare a sintonizzarmi al meglio con loro? Ad un certo punto ho voluto provare col giornalino “Teens” ed ora non riesco più ad abbandonarlo! Gli adolescenti, lo sappiamo bene, hanno un canale privilegiato col gruppo dei “pari”: leggere articoli scritti da ragazzi su argomenti molto importanti e delicati quali la legalità, oppure il bullismo, la tutela dell’ambiente, hanno un impatto unico sugli adolescenti se affrontati dai loro coetanei! Il giornalino nelle mani di un insegnante può essere veramente un valido sussidio multidisciplinare, anche perché chi è abbonato può scaricare dal web anche i vecchi numeri in formato pdf.
Come utilizzo Teens coi miei alunni? Tutto è incominciato gradatamente, ed è tutt’oggi ancora in continua evoluzione: ricordo che all’inizio lo portavo sempre in mezzo agli altri libri di scuola e timidamente lo leggevo in classe, magari dopo ore particolarmente pesanti. Una svolta è stata sicuramente l’introduzione della “carta docente” poiché ho avuto la possibilità di abbonare le mie classi a Teens: in questo modo ogni mio alunno ha il suo giornalino personale, che poi porta a casa quando lo abbiamo finito di leggere in classe.
Ormai utilizzo Teens come un vero strumento di lavoro: qualche anno fa, quando ancora non era esploso il “movimento ambientalista di Greta Thunberg” e nessuna classe affrontava questo argomento, ho trovato qui articoli a riguardo, così poi non è stato difficile continuare ad approfondirli nei libri di testo.
La mia collega di Educazione artistica ha fatto disegnare un cartellone in ogni mia classe sui temi ambientali. I tre lavori sono stati pubblicati su Teens con grande gioia di tutti!
Alcune classi hanno fatto un progetto inerente alle dipendenze delle droghe, che è terminato con una visita didattica alla Comunità di recupero di San Patrignano. Teens ci ha chiesto un articolo a riguardo. Ho chiesto alle mie due colleghe di italiano di raccogliere foto e testimonianze scritte dagli alunni. E’ stato veramente un lavoro interdisciplinare fruttuoso sia per me sia per le mie colleghe!
Durante il lockdown dello scorso anno scolastico, coi miei alunni abbiamo deciso di fare dei lavori di gruppo, collegandoci su Meet, proprio su Teens. Ogni gruppo ha scelto un articolo di Teens che era piaciuto di più e lo hanno sviluppato almeno in due delle seguenti parti: 1) perché la scelta di quel particolare articolo; 2) cosa mi ha insegnato di nuovo.
In questi anni, diversi alunni mi chiedevano se era possibile “essere giornalisti di Teens”, mi sembrava molto difficile, quindi vi lascio immaginare la nostra gioia quando la redazione del giornalino ci ha chiesto di partecipare ad una loro riunione! Dopo tale esperienza i miei alunni sono rimasti colpiti dalla serietà ed accoglienza dei ragazzi della redazione!
Qualche settimana fa in una classe si era fatta più tangibile una situazione di poca armonia tra i ragazzi; in accordo con la redazione i miei alunni hanno scritto una lettera a Teens, esponendo il problema e chiedendo un consiglio: ci hanno risposto sul primo numero possibile della rivista!
Sappiamo che, alla fine della terza media, ad ogni alunno viene consegnata la scheda che certifica i livelli conseguiti in ogni “competenza chiave europea”; Teens mi aiuta anche in questo! Porto solo qualche esempio:
Competenza n. 1: comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione: poiché ogni classe può collaborare con la redazione di “Teens”, inviando propri articoli, che possono consistere in una critica cinematografica o una recensione di un libro, questo esercizio stimola sicuramente ad adottare un registro linguistico appropriato. Inoltre “Teens”, spesso si sofferma a spiegare il significato di alcune parole come “bene comune”, “cittadinanza attiva” e per gli alunni è molto costruttivo.
Competenza n. 2: comunicazione nelle lingue straniere: si nota nel giornale l’uso appropriato di termini anche stranieri che, diventati ormai di uso comune, vengono fatti propri dai ragazzi senza ostentazione, ma come mezzo efficace di comunicazione.
Competenza n. 6: competenze sociali e civiche: lo scopo che si prefigge il giornale è quello di collaborare alla creazione di una mentalità aperta, interculturale. Sono piaciuti molto gli articoli sulla Comunità europea e sul contributo che possono apportare i giovani.
Competenza n. 7: spirito di iniziativa. Gli alunni che scrivono articoli per Teens propongono le loro idee e le organizzano, seppure accompagnati dai tutor, in maniera del tutto autonoma.
Competenza n. 8: consapevolezza ed espressione culturale: Basta sfogliare un numero qualsiasi per osservare che gli ambiti culturali affrontati sono quelli attuali visti sempre dall’ottica dell’universalità.
All’inizio dell’attuale anno scolastico è stata introdotta, come sappiamo, la nuova materia di “Educazione civica”, che prevede un’unica valutazione ottenuta dalla sinergia di docenti di diverse discipline. Ancora non esistono molti libri di testo ben articolati per affrontare gli argomenti relativi, anche qui Teens si rivela uno strumento sicuramente all’avanguardia!