Swaziland, anno della pace e sicurezza in Africa
Celebrazione per l'apertura
Con una celebrazione alla residenza reale di Ebuhlen, il re Mswati III e il popolo dello Swaziland hanno sottolineato l’importanza della pace e della sicurezza accendendo la “Fiamma della pace”, simbolo per tutte le nazioni africane del loro impegno su questo fronte. Lo Swaziland, che gode da 300 anni di pace ininterrotta, ha fatto della costruzione della pace nella regione una priorità. Jean Ping, presidente della Commissione per l’Unione Africana, ha lodato il re e la gente dello Swaziland per il loro contributo in questo senso e ha illustrato nei dettagli l’Anno africano per la pace e la sicurezza. «Si tratta di un’opportunità senza precedenti per rivedere l’approccio alla costruzione della pace nel continente, rafforzando le strategie attuali e lanciandone di nuove». Pur celebrando i risultati ottenuti nell’ultimo decennio, l’Unione Africana intende affrontare le sfide in corso e aprire nuovi spazi di azione per tutti. Chiave di volta dell’Anno è la campagna Make peace happen (“fa’ che la pace accada”), lanciata dall’Ua per promuovere azioni di “costruzione di pace” nel continente il 21 settembre, “giorno della pace”.
LM_New City_Africa_2010/05/06