Strane coppie: tele e romanzi a confronto

Torna la rassegna di incontri sulla letteratura europea, dal 15 gennaio al 20 marzo in programma a Napoli

Dal 15 al 20 marzo tornano le "Strane coppie", gli incontri (quattro quelli previsti) sulla letteratura europea, promossi da Lalineascritta, Goethe-Institut, Instituto Cervantes, che quest'anno prevedono un confronto tra tele e romanzi. Si comincia il 15 gennaio, alle ore 18, in via Medina 63 a Napoli, con una serata speciale al Salotto Cilento, con letture di Imma Villa e Gea Martire e una degustazione curata da Salvatore De Gennaro de “La Tradizione” di Vico Equense (Napoli).

La felice formula di sfida fra romanzi europei narrati al pubblico da scrittori si allarga quest'anno alla grande pittura: uno scrittore e un pittore, maestri in arti diverse eppure consonanti, saranno avvicinati per tematiche, per similitudine o per opposte scelte, talvolta anche per contemporaneità.

Il raggio d’azione di Strane Coppie si estende quest’anno, sesta edizione, ai linguaggi non verbali per esplorarne consonanze e affinità con la letteratura, stili, tecniche, risposte alle diverse esigenze di rappresentazione e verità del nostro mondo.

«Strane Coppie è uno degli eventi di qualità di questa città, curato con estrema attenzione da Antonella Cilento che stimo profondamente – afferma Ugo Cilento – il mio Salotto che nasce come luogo privato di incontri e confronti culturali, è il posto ideale per inaugurare questi piacevoli pomeriggi con gli autori».

«Quest’anno Strane Coppie punta sul rapporto fra romanzi e pittura cercando di esplorare i due diversi modi di narrare le storie e cogliere la visione del mondo – spiega Antonella Cilento, fondatrice del laboratorio di scrittura Lalineascritta e ideatrice della rassegna – grazie come sempre all’ausilio di Goethe-Institut e Instituto Cervantes e alla sensibilità delle direttrici, Maria Carmen Morese e Luisa Castro, al nuovo ingresso della Biblioteca Nazionale e alla squisita cortesia di Mauro Giancaspro, ospite di uno degli incontri, come de La Feltrinelli Libri&Musica, che pure ci ospiterà».

La rassegna si occuperà di autori contemporanei, com’è il caso di Francisco de Quevedo e di Caravaggio raccontati da Giuseppe Montesano (Naturalismi, giovedì 30 gennaio ore 18, Instituto Cervantes in via Nazario Sauro 23 con letture di Andrea Renzi), entrambi presenti a Napoli ai primi del Seicento. Altre volte la suggestione sarà legata a un tema, com’è il caso dell’incontro dedicato a Theodor Fontane e a Tintoretto, narratori dell’adulterio e delle adultere, raccontati da Anna Maria Carpi e Melania G. Mazzucco, (Adultere, giovedì 27 febbraio ore 18, Goethe Institut e La Feltrinelli libri & musica, via Santa Caterina a Chiaia 23, con letture di Cristina Donadio) autrice de La lunga attesa dell’angelo e di un saggio ormai fondamentale su Tintoretto e la sua biografia.

Ma potrà esserci anche un genere messo in discussione nelle sue sfumature, come nell’incontro Fantastico vs Metafisico (giovedì 6 marzo ore 18, Instituto Cervantes, via Nazario Sauro 23 con letture di Giorgia Palombi) dedicato a una grandissima romanziera che con Borges e Cortazar rappresenta il culmine della letteratura fantastica argentina, Silvina Ocampo, narrata da un’amatissima nostra autrice, Laura Pariani, che da sempre legge in pubblico Ocampo, e a Giorgio De Chirico, che, curiosità, fu suo maestro di pittura a Parigi, anche se poco s’intesero, pare.

Qui inizia anche la novità degli incontri di quest’anno perché a narrare De Chirico ci sarà Riccardo Lattuada, dunque un critico d’arte, un saggista, illustre e autorevole voce come quella notissima di Cesare de Seta che ci narrare Hackert e i suoi racconti in pittura di Napoli e del Regno a confronto con Vincenzo Consolo, grandissimo scrittore di recente scomparso, cui si doveva un ricordo. Di Consolo sarà narrato L’olivo e l’olivastro, libro di viaggio siciliano, dunque adatto a confrontarsi con le cronache pittoriche di Hackert, con l’ausilio di una testimone molto speciale, Maria Attanasio, che di Consolo fu amica e che in questo libro compare anche come personaggio (Viaggio a Sud, giovedì 20 marzo ore 16,30, Goethe Institut e Biblioteca nazionale di Napoli, sala Rari, piazza del Plebiscito 1 con letture di Giancarlo Cosentino).

«Le coppie sono strane nel momento in cui si formano ma alla fine di ogni incontro diventano perfette perché convergono nell’obiettivo di suscitare emozioni» dichiara Mauro Giancaspro, direttore della Biblioteca nazionale di Napoli che sarà presente all’incontro.

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