Storiacce
Altro che storiacce e storielle, Raffaella Calandra affronta i nodi più controversi della società italiana con un taglio allo stesso tempo oggettivo, i fatti raccontati e separati dalle opinioni, e personale, attraverso interviste ai protagonisti degli eventi. Storiacce, in onda su Radio24 ogni sabato alle 13 e 30 e domenica alle 19 e 30 indaga ed approfondisce le vicende della cronaca nera e delle vicende giudiziarie del nostro Paese evidenziando i lati più oscuri e nascosti al grande pubblico.
In una delle ultime puntate, Piera Aiello, testimone di giustizia, che da venti anni combatte contro la mafia, racconta l’incredibile vicenda di essersi accorta, da sola, che lo scorso aprile la sua copertura era saltata. Due carabinieri hanno parlato e svelato la sua identità nascosta. Gli organi competenti non gli hanno creduto. «Ma perché – racconta Piera Aiello – avrei dovuto inventarmi questa storia e mettere a repentaglio la mia vita?».
Tra l’intervista, che si snoda con toni caldi e diretti, e il testo della conduttrice, che sintetizza e svela man mano i particolari della storia, si svela la storia nei dettagli della cronaca e nel dramma umano vissuto quotidianamente. Piera Aiello ha avuto il marito ucciso a 27 anni e il suocero a 45, entrambi mafiosi, «ma nessuno – dice – anche se delinquente, ha il diritto di uccidere un uomo, la vita spetta solo al Padre Eterno». Che donna!