Soul Kitchen
Il regista Fatih Akin, noto per La sposa turca, ha diretto un film divertente, scanzonato, collaborando con l’attore protagonista, greco nato ad Amburgo, come lui. Se i suoi eroi del passato avevano problemi di identità, gli attuali, benché immigrati, si sentono a casa in Germania, con le persone bizzarre e generose che frequentano lo stesso ristorante. Il protagonista ha una fidanzata bene, un fratello carcerato, un amico poco di buono… e così via. È uno spaccato sociale vivacizzato dalla musica, dal cibo “per l’anima”, e da un po’ di malinconia.
Regia di Fatih Akin; con Adam Bousdoukos, Birol Unel, Moritz Bleibtreu, Pheline Roggan.
Valutazione della commissiona nazionale film: consigliabile, brillante.