L’Istituto universitario Sophia si avvia ad inaugurare il suo sesto anno accademico. Le prospettive si preannunciano ottimistiche: merito di un buon incremento delle iscrizioni e della vocazione internazionale della scuola che continua a ospitare studenti provenienti dai più diversi Paesi come Siria, Pakistan, Venezuela, Germania, Usa.

«Dopo i cinque anni “ad experimentum” – spiega Piero Coda, preside dell’istituto – il 1° agosto scorso sono stati approvati gli Statuti e stanno andando a regime le tre specializzazioni di Laurea magistrale in Economia e Management, Ontologia trinitaria e Studi politici, che si affiancano a quella generale in Cultura dell’unità e al diploma di un anno, mentre si sviluppa il ciclo di dottorato e si rafforza la scuola di post-dottorato iniziata lo scorso anno».

È poi in fase di studio un accordo per il riconoscimento dei titoli con l’Università Lumsa di Roma che si aggiunge ai ventitré protocolli d’intesa già esistenti con università italiane ed estere in Brasile, Spagna, Argentina, Gran Bretagna, Taiwan. All’inaugurazione, che si terrà il 21 ottobre presso l’auditorium di Loppiano interverranno il cardinale Giuseppe Betori, gran cancelliere dell’Istituto, Maria Voce, vice gran cancelliere e presidente dei Focolari, il preside Piero Coda, e ci sarà la prolusione di Benedetto Gui, ordinario di Economia politica all’Università di Padova e docente presso lo IUS.