Solitudine. Capri e Napoli
Aleksej Lozina-Lozinskij - Scienze e Lettere
«Ascoltami Tu, Signore, principio. Noi assolviamo Te e tutto ciò che ci circonda; assolviamo tutte le contraddizioni di cui è composto il Tuo cosmo; assolviamo ogni assurdità e ogni Tua indifferenza verso di noi, anche se questo vuol dire che prendiamo su noi tutta la colpa, la colpa di cui siamo colpevoli. Ma anche Tu assolverai il nostro male come noi il Tuo? È così? Per noi è dura! Comprendici, comprendici, per noi qui è molto difficile! Rimetti dunque a noi i nostri peccati».
Questa preghiera conclude il diario di Lozina-Lozinskij, poeta russo la cui breve esistenza (si suicidò a trent’anni) fu segnata fin dall’inizio dal dolore. Specchio delle contraddizioni di un’anima sensibile all’eccesso, questi “appunti casuali di un girovago” sono probabilmente il più bel libro dedicato a Capri da uno straniero.
Oreste Paliotti