Slovacchia: fedeli nella vocazione

Sono stato invitato dai responsabili del Movimento dei Focolari a partecipare a vari incontri di giovani, famiglie, sacerdoti, religiose e religiosi per approfondire il tema della fedeltà alla propria vocazione.
Amedeo in Slovacchia

Accendere la luce sotto le realtà più semplici, come la scelta di Dio; vivere con radicalità il Vangelo, l’amore «prima di tutto»; la vocazione ricevuta nel battesimo con il quale siamo già stati consacrati da Dio; essere fedeli alla Chiesa di oggi come «comunione ad immagine della Trinità» con la spiritualità di comunione; l’arte di amare per essere Gesù… sono stati alcuni dei semi che hanno prodotto frutti impensati.

Una sposata ha detto: «Tutto quanto ho sentito ho ascoltato è stato per me una liberazione. Infatti, ho capito che non devo cercare risposte, ma essere nella piena carità e in accordo con mio marito, questa è la risposta». E ancora: «Ho sentito in tutto il pomeriggio parlare di quello che Dio ha messo nei nostri cuori, dove c’è la sorgente dell’Amore, e che anche il dolore può essere vissuto con l’amore».

«Penso che l’umanità di oggi abbia bisogno di gente che sappia ascoltare. In questo vulcano di parole prodotte dai mass media, gente che ascolta, potersi ascoltare facendo il vuoto è la salvezza, non solo della famiglia ma di ogni istituzione», commentava un signore di una certa età all’incontro delle famiglie.

Un ragazzo diceva: «Mi è rimasto questo buttarsi ad asciugare le lacrime. Questo mettersi sempre nei panni dell´altro. L’altro non ha bisogno dei miei consigli, ma piuttosto di credere che sarà l’Amore di Dio a sollevarlo».

«Sono molto felice di essere qui oggi, perché ho scoperto come sia possibile armonizzare tutte le attività. Basta solo amare e fare la volontà di Dio nel presente. Sono felice! ».

Una religiosa diceva: «Dopo dieci anni di vita in comunità, sono arrivata al punto di capire che ci insegnano molte cose, ma non ci dicono che la vita religiosa consiste solo nell’amare, amare. Sono rimasta scioccata nel rendermi conto che ci siamo allontanate dal vangelo. Dopo così tanti anni Dio mi ha rimesso sulla strada giusta».

Un’altra religiosa: «Pensavo che fosse impossibile amare 24 ore su 24, ma oggi ho scoperto che è possibile con Gesù crocifisso come segreto dell’amore».

Un sacerdote: «Oggi ho preso una nuova decisione di continuare a camminare nella via del sacerdozio senza uscirne, compiendo il disegno di Dio e credendo che mi darà la sua grazia. Il resto lo farà Lui».

Che cosa mi porto via da questo viaggio? Al di là della timidezza e di un silenzioso riserbo, ho scoperto tanti tesori preziosi nascosti nel cuore degli Slovacchi. Come le «bombe» dei vulcani.

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