Gli autori, da una prospettiva disciplinare tipicamente sociologica, si pongono l’obiettivo di introdurre una riflessione sull’agire agapico al fine di suscitare ulteriori ricerche e fondare l’attività di una comunità scientifica sull’argomento. A tale scopo propongono sette proposizioni sull’homo agapicus che hanno lo scopo di costituire la base per la ricerca empirica sul campo. Partendo dall’osservazione che nella realtà coesistono molteplici forme di agire sociale, l’articolo opera una rassegna critica della letteratura sociologica sull’amore; esso evidenzia, da un lato, una recente riscoperta del concetto in questione e, dall’altro, segnala che esso è stato indagato in un’accezione di senso ristretto alla dimensione all’eros e della sfera della coppia. A partire dalla riproposizione che Boltanski fa dell’agape in sociologia, gli autori evidenziano come l’agape possa essere considerato come un motivo di base dell’azione sociale, e indicano le condizioni della sua trasformazione in relazione e interazione sociale, ponendo la domanda intorno alle forme della sua istituzionalizzazione.