Scoiattoli rossi e grigi tutti salvi, per ora

Ai Parchi di Nervi roditori e amici degli animali festeggiano lo stop alla sterilizzazione prevista dalla Regione
Scoiattolo rosso

Sfacciati e gentili, sfuggevoli e mansueti, gli scoiattoli animano i Parchi di Nervi. Catturano l’attenzione dei turisti che volentieri gli porgono cibo, li fotografano. Soprattutto entusiasmano con le loro corse i tanti bimbi, che divertiti li osservano nei loro movimenti. Loro, gli scoiattoli, però non sanno cosa sta per accadere sulla loro pelle. Si perché da un po’ di tempo a questa parte lo scoiattolo rosso europeo è a rischio di estinzione per colpa dello scoiattolo grigio. Quest'ultimo, infatti, non solo danneggia gli alberi, mettendo a rischio la sopravvivenza della specie, ma sarebbe anche portatore sano di un virus letale per lo scoiattolo rosso.

Tanto che nel fine settimana i militanti del "Comitato Parchi" e di alcune organizzazioni ambientaliste distribuiranno un volantino che lancia l'allarme "Gli scoiattoli del parco sono in pericolo imminente! Aiutali anche tu!". Ma le varie argomentazioni appaiono assai distanti e contraddittorie le une dalle altre. C’è infatti chi afferma l’opposto è cioè che lo scoiattolo rosso non è considerato a rischi, che il virus non è mai stato riscontrato in Italia, che gli scoiattoli grigi ci sono da ormai 60 generazioni e che gli alberi di Nervi starebbero benissimo se solo le istituzioni facessero il loro lavoro.

Eppure, quando sembrava che il destino per Cip e Ciop fosse ormai segnato, martedì  scorso, nella sede della Regione Liguria, "in seduta pubblica si è procedeto all'apertura delle buste contenenti la documentazione fornita dalle imprese partecipanti" al bando di gara per la sterilizzazione di tutti gli scoiattoli del Parco di Nervi. E… sorpresa!.  Gli scoiattoli grigi hanno ancora un po' di tempo a disposizione per riprodursi: la sterilizzazione e il trasloco per ora non sono attuabili. Secondo la Regione che ha analizzato l'unica offerta presentata nella gara per la sterilizzazione degli scoiattoli, ha annullato tutto, perché all'unico concorrente manca un'autorizzazione prevista da norme del 2008.

Esultano in modo diverso scoiattoli e animalisti che sperano, adesso, di convincere il presidente della Regione Claudio Burlando e l'assessore Renata Briano a tornare sui loro passi e a lasciare che gli scoiattoli di Nervi continuino a riprodursi in santa pace. Nel frattempo, tra coloro che contestano la decisione di sterilizzare gli animaletti è partita una petizione che ha già raccolto migliaia di firme, per strada, nei banchetti e in molti negozi di Nervi per salvare gli scoiattoli grigi: la campagna è partita dopo la decisione della Regione Liguria di sterilizzare i circa 300 esemplari che popolano parchi e giardini del quartiere nel rispetto di una direttiva dell’Unione europea che chiede la soppressione di questo esemplare (di origini americane), che avrebbe preso il posto di quello rosso, autoctono.

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons