Scegliere di scegliere.

Riflessioni a partire dalla lettura di «Credere di credere» di G. Vattimo
Analizzando il testo di Vattimo si afferma la necessità di non ridurre il cristianesimo alla secolarizzazione. Si prospetta così il suo valore "sociale", ma si sottolinea come qualunque azione di Dio pone in essere una Sua pura scelta che implica e comporta una risposta libera. Questione centrale diviene così quella della qualità della relazione tra Dio e uomo posta da Dio Amore nel farci essere e nel suo porci dinanzi a Lui come liberi. S'apre così all'uomo una possibilità sempre ulteriore di essere e d'amare, d'essere oggetto e soggetto dell' Amore: ma allora si tratta per ognuno di scegliere di credere, di scegliere di scegliere.
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