SaveMyBike, per il trasporto sostenibile
Un sistema che vuole incentivare l’utilizzo delle biciclette in ambito urbano per diminuire l’utilizzo delle auto ed educare il cittadino a un trasporto più sostenibile e salutare: è il progetto SaveMyBike, sviluppato dall’Università di Pisa con Tages, società cooperativa che opera nell’ambito della pianificazione e progettazione dei sistemi di trasporto e finanziato grazie ai fondi europei del Por Creo Fesr – Programma operativo regionale Crescita e occupazione Fondo europeo di sviluppo regionale.
Dopo essere rientrato tra i finalisti del concorso RegioStars Awards 2018, dove vengono premiati i progetti regionali più innovativi riconosciuti dall’Ue, è iniziata la sperimentazione nel comune di Livorno su mille bici grazie a un investimento di oltre 800 mila euro. Il sistema si basa su due servizi: un’App per smartphone “GOOD_GO” che permette ai proprietari delle bici di inserire i propri dati e foto e denunciare tramite la piattaforma direttamente ai vigili il furto della bicicletta. I proprietari delle bici private possono inoltre prendere appuntamento per l’installazione di sensori passivi RFid che permettono l’identificazione della bici rubata da parte della polizia, grazie a un lettore portatile in grado di ritrovare e riconoscere il mezzo e mandare direttamente attraverso l’App la segnalazione del ritrovamento al legittimo proprietario.
Inoltre, proprio grazie al sistema di geolocalizzazione, in caso di forzatura, il sistema prevede il rilascio di un segnale acustico che allontana il ladro e contemporaneamente manda un avviso al proprietario. Tra gli obiettivi c’è anche quello di realizzare delle aree di parcheggio sicure, in modo tale da disincentivare il parcheggio delle bici in luoghi inappropriati e non controllati. Oltre alla sicurezza, l’App, monitorando gli spostamenti, fornirà diverse informazioni su: emissioni atmosferiche inquinanti evitate rispetto a spostamenti in auto, costo del trasporto per singola modalità utilizzata, calorie bruciate nei propri spostamenti e altre informazioni sullo stato di salute, assegnando dei punti che permetteranno al cittadino di accedere a un sistema di premi di varia tipologia, calcolati sulla base delle modalità di spostamento utilizzate e delle percorrenze effettuate.