Roma in dialogo. Una città per tutti
L’attentato terroristico del 22 marzo scorso a Bruxelles non ha colpito solo il cuore dell'Europa, ma anche tante certezze su una convivenza possibile tra popoli e religioni diverse. La cultura araba e la fede musulmana, ormai presenze concrete nelle nostre metropoli, sono sempre più percepite come una minaccia per la nostra quotidianità.
È veramente così? È possibile il dialogo con i fedeli di religione islamica? È un pensiero che ha in sé una tendenza alla violenza? Roma, oggi più che mai città multietnica e multiculturale, può incarnare i valori di fraternità, dialogo, accoglienza e rispetto perché possa fare casa a tutti?
Nell'ambito del Villaggio per la Terra (22-25 aprile) se ne parla nel forum "una città per tutti", sabato 23 aprile alle ore 11 (nel Galoppatoio di Villa Borghese).
Attorno a queste attualissime domande dialogheranno: Nader Akkad, Imam della Comunità Islamica di Trieste, Mustafa Baztami, Imam della Comunità Islamica di Teramo, Donato Fazzini, co-responsabile del Dialogo interreligioso del Movimento di Focolari in Italia, Shahrzad Houshmand Zadeh, Teologa iraniana, Michele Zanzucchi, direttore di Città Nuova, e autore del libro "L'Islam spiegato a chi ha paura dei musulmani" (Città Nuova).