Ritornano le avventure di Star Trek
Bisogna tenersi forte, in questi giorni, perché arriva nelle sale Into Darkness, ossia le nuove avventure di Star Trek. Questa volta si tratta di dare la caccia ad un misterioso terrorista galattico che presume di dar la svolta ai mondi futuri impadronendosi di essi. Trionfo dell’egocentrismo spaziale. Il capitano Kirk (Chris Pine) si getta nell’impresa che vede coinvolti personaggi insospettabili. È una caccia all’uomo fisica e psicologica in cui il film – diretto da J. J. Abrams – si lascia andare allo spettacolo di scontri, esplosioni, fughe, inseguimenti e atterraggi nella vecchia terr,a che catturano fantasia ed occhi. La storia è nota e anche prevedibile, ma qui siamo nel divertimento puro del cinema avventuroso per gli adulti rimasti ragazzi.
Tutt’altra storia invece Il fondamentalista riluttante che Mira Nair dirige con giusta misura raccontando di un giovane pakistano inserito negli Usa come analista, ma che dopo l’11 settembre va in piena crisi esistenziale. Il sogno americano riuscirà a fargli dimenticare le radici e la voglia di cedere al fondamentalismo? Ben girato e ben interpretato, il film pur cedendo talora al gusto occidentale per l’effetto, non scende mai di livello e risulta di sconcertante attualità.
Per gli amanti del cinema d’evasione, si va dai visionari come La leggenda di Kaspar Hauser al leggero – si fa per dire – Una ragazza a Las Vegas -, dal giovanilistico nostrano Niente può fermarci, al thriller Killer in viaggio. A voi la difficile (?) scelta.