Ritardi postali: non arrendiamoci
La pandemia ha contagiato anche i più resistenti tra i postini in modo diretto o indiretto. Innumerevoli sono state le segnalazioni per la mancata consegna del numero di dicembre che era stato spedito il giorno 2. Alcune aree del Paese lo hanno ricevuto nella seconda
metà del mese di gennaio mentre altre, come alcune provincie della Sicilia e della Sardegna, hanno avuto, una volta tanto, il primato di essere state servite dopo soli 15 giorni dalla consegna agli sportelli di Padova: una situazione in linea con il numero di contagi e di quarantene.
Certamente non tutte le colpe sono del Covid-19, ma anche delle festività che portano con sé ferie e giorni di permesso. Allora
che fare? Dobbiamo arrenderci? Nel confronto con alcuni dirigenti di Poste, è nato sulla banda laterale destra del nostro sito un box giallo che titola: “Hai problemi con la consegna delle riviste?”.
Ogni mese e per ogni numero in arrivo vi proponiamo di cliccare sull’apposito box sul sito cittanuova.it, dove troverete la data certificata con il timbro di spedizione, necessaria per calcolare 7 giorni. Dall’ottavo giorno in poi di mancata consegna è già considerato disservizio. Cliccate e compilate il questionario che vi proponiamo con le varie voci relative. Siamo in contatto con la dirigenza di Poste che, sulla base del numero di segnalazioni e dell’area di provenienza, monitorerà la situazione e potrà intervenire. Se tutti i lettori compileranno il questionario, la massa dei dati diventerà significativa. Occorre però farlo per ogni numero della rivista. Fino a quando otterremo un miglioramento. Vi terremo informati: proviamo?