Ogni anno, “Azione contro la Fame”, organizzazione umanitaria internazionale leader nella lotta contro le cause e le conseguenze della fame e attiva in 50 Paesi del mondo, organizza la campagna “Ristoranti contro la fame”. La quinta edizione è partita lo scorso 16 ottobre e si concluderà il 31 dicembre, coinvolgendo per ora quasi 200 locali tra ristoranti e pizzerie di tutta Italia.

La missione è semplice: condividere la gioia del cibo e contemporaneamente aiutare l’organizzazione a donare cibo e alimenti terapeutici ai bambini malnutriti sostenendo le famiglie. I ristoratori che decidono di entrare a far parte della campagna possono organizzare serate speciali e donare una parte del ricavato ad “Azione contro la Fame” oppure inserire nel menù un piatto solidale al quale il cliente può associare una donazione. Quello che si chiede a chi si siede a tavola sono invece 2 euro, il corrispettivo di un coperto “solidale”, ed è ciò che serve all’organizzazione per assicurare alle famiglie che vivono nella povertà acqua potabile, cibo, cure mediche e formazione.

Si tratta della più grande campagna solidale del settore della ristorazione in Italia e nel mondo, che con le prime quattro edizioni ha coinvolto oltre 600 ristoranti e circa 500 mila clienti, raggiungendo così oltre 12 mila bambini in difficoltà. Grazie ai progetti, l’organizzazione ha aiutato oltre 2 milioni di bambini negli ultimi 5 anni e oltre 20 milioni di persone solo nel 2017. Nonostante ciò, c’è ancora molto da fare: ogni anno più di 3.5 milioni di bambini muoiono per problemi legati alla malnutrizione e oltre un miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile.

Per chi vuole partecipare ad una cena solidale, sul sito è possibile cercare il ristorante e la pizzeria più vicina: ristoranticontrolafame.it