Il leit motiv di un’originale incontro di 75 vescovi (è il 35esimo) provenienti da 40 nazioni di tutto il mondo organizzato al Centro Mariapoli di Castelgandolfo dai Focolari, lo descrive il cardinale Miloslav Vlk, moderatore del convegno: «Occorre una lettura costruttiva dei segni dei tempi senza nostalgia di un passato che solo ad un’osservazione miope può apparire migliore del presente, perché pieno di sfide stimolanti, di nuovi approfondimenti, di prospettive inedite». E proprio in tempi difficili, di crisi della Chiesa, l’anno scorso è esploso lo scandalo dei preti pedofili, è necessario una ancora più profonda comunione, scambio di idee, fraternità, tra i vescovi per trovare insieme delle vie di risposta al disorientamento del presente. «Occorre riscoprire – dicono i vescovi partecipanti – la parte mistica e spirituale della realtà ecclesiale che offre nuovi approcci e speranze senza inganno».

 

Tra gli interventi più attesi quello odierno del card. Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione dei Vescovi, che ha incontrato la spiritualità dell’unità in occasione di un viaggio in treno, verso Assisi, con Chiara Lubich nel gennaio del 2002. In un’intervista rilasciata a Maria Amata Calò al Centro Mariapoli ha sottolineato come il papa incoraggia queste iniziative e tutto ciò che aiuta l’unità nella Chiesa. A questo scopo la spiritualità di comunione serve anche all’episcopato nell’attuare la propria missione che è quella di essere il cardine dell’unità nella sua diocesi.

 

Il card. Gianfranco Ravasi, prefetto del Pontificio consiglio per la cultura, parteciperà a una tavola rotonda interdisciplinare per delineare il profilo di una cultura cristiana inserita tra le varie culture d’oggi. Il cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani apporterà la sua visione piena di speranza sul lavoro ecumenico.

Accanto ai contributi dei vescovi di varie parti del mondo, provenienti anche dalle regioni più provate in questo momento come i Paesi a maggioranza islamica, ci sarà una conversazione di Maria Voce, attuale presidente del Movimento dei Focolari, sull’adesione al volere di Dio nella vita del cristiano, tema che segna il cammino spirituale dei focolarini in quest’anno e conduce, al di là di ogni rassegnazione, ad un “sì” libero e responsabile ai disegni di Dio su ciascuno.

 

Un momento particolare sarà l’Udienza con Benedetto XVI, prevista nell’ambito della normale udienza del mercoledì .

Alla conclusione del convegno un folto gruppo di vescovi si recherà nella cittadella di testimonianza a Loppiano nei pressi di Firenze, per visitare tra l’altro l’Istituto Universitario Sophia, sorto tre anni or sono, promotore di una “cultura dell’unità” percepita oggi più che mai necessaria.