Rischio di infelicità
Spesso capita di prendere decisioni difficili per essere coerenti con ciò in cui si crede, ma di non essere felici: perché non riusciamo a restarvi fedeli, per il dubbio che sia stata la scelta giusta, perché gli altri che fanno altre scelte paiono più felici… E così si perde la pace interiore e ci si sente un po’ frustrati. L.C. – Piacenza Se dopo una scelta non siamo felici, ma ci sentiamo frustrati, penso sia un segno o che non abbiamo preso la strada giusta o che non abbiamo fatto veramente nostra la scelta. Una decisione giusta, presa nel modo giusto, infatti, non può che renderci felici e realizzati. Tu parli di decisioni difficili che prendi per essere coerente coi valori in cui credi e indichi così un cammino molto vero: non si possono prendere decisioni estemporanee, ma occorre prenderle facendo riferimento alla scelta di fondo che abbiamo messo quale faro per il nostro viaggio. Se poi, però, non ti senti felice, credo che occorra riandare a quella scelta per vedere se è ancora chiara per te e dà senso anche alla fatica che devi fare per arrivarvi. Infatti i dubbi, l’influenza di chi abbiamo vicino, gli errori… fanno parte del cammino e non ci fermeranno, se siamo sicuri della mèta. Questa verifica di fondo potrà dare anche l’occasione di far penetrare più in profondità quei valori che a volte portiamo con noi più come un bagaglio ricevuto che come un obiettivo che sentiamo proprio nostro. Non arriveremo, infatti, lontano solo perché abbiamo un’antica mappa che fa parte dei tesori di famiglia… ma soprattutto se crederemo al tesoro che in essa è indicato e andremo a cercarlo. E, per questo tesoro, saremo pronti a lasciare quanto abbiamo e a metterci in gioco con tutte le nostre forze ed energie. Nel viaggio incontreremo, certo, anche difficoltà; ma le nostre incapacità non possono farci dire che non siamo capaci, ma che non siamo ancora riusciti e che possiamo ripartire. Saranno la certezza della mèta, la sicurezza del cammino che percorreremo con altri, la gioia che ci darà il saper ricominciare e il non arrenderci, che frutteranno in noi la vera pace interiore. francesco@loppiano.it