Riportiamo il Bambino al centro del Natale

Il vero significato del Natale in una iniziativa promossa dai bambini del Movimento dei Focolari, raccontata in un libro edito da Città Nuova
Hanno sloggiato Gesù

«Questo mondo ricco si è accalappiato il Natale e ha sloggiato Gesù!… Se rinascessi… fonderei un’opera che serve i Natali degli uomini sulla terra. Stamperei le più belle cartoline del mondo. Sfornerei statue e statuette con l’arte più pregiata. Inciderei poesie, canzoni passate e presenti, illustrerei libri per piccoli e adulti su questo “mistero d’amore”».

È da questo desiderio di Chiara Lubich di ridare centralità al vero significato del Natale che i bambini del Movimento dei Focolari da anni sono promotori di una iniziativa diffusa in tutto il mondo.

In tante parti del mondo nascono piccoli laboratori dove si “sfornano” migliaia di Gesù bambino di gesso che, confezionati in cestini-cullette e accompagnati dal messaggio di Chiara Lubich, vengono donati ai passanti agli angoli delle strade in cambio di un’offerta per i poveri.

Da questa iniziativa è nato il libro Hanno sloggiato Gesù, riportiamo il Bambino al centro del Natale a cura di Lucia Velardi (Città Nuova, pp. 96, € 12,00).

Nel libro sono raccolte testimonianze di bambini da tutto il mondo. Ne riportiamo qui di seguito una dall'Ungheria.

«A Szeged sulla piazza del Duomo, vicino al banchetto dei bambini c’è un gruppo di senzatetto. Fa molto freddo, e dopo un po’ i mendicanti si spostano per andare a scaldarsi presso il fuoco che il comune ha fatto preparare sulla piazza, proprio accanto al mercatino di Natale.

Uno di loro, prima di allontanarsi, lascia sul posto il berretto in cui raccogliere l’elemosina. Andris si accorge del berretto, si avvicina e vi adagia dentro un Gesù Bambino con un po’ di soldi.

Quando torna indietro, il barbone guarda nel berretto e, preso fra le mani il piccolo Gesù, colpito chiama gli altri: Guardate, guardate che cosa ho ricevuto!

Quando anche gli altri gli si avvicinano, i bambini vanno loro incontro e regalano un Gesù Bambino a ognuno di loro. Sorpresi e commossi, i barboni tirano fuori alcuni cioccolatini appena ricevuti e li distribuiscono tra i bambini, facendo festa con loro e ringraziandoli così per il loro gesto d’amore».

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