Respingimenti di giovani cervelli

Studenti extraeuropei non possono studiare nelle nostre università. Non hanno ricevuto il visto!

Ormai per le università italiane è tempo di un primo bilancio. Sono stati fatti i test di ingresso, selezionate le matricole, è partito il conto alla rovescia per l’inizio delle lezioni. Ma i conti non tornano: molti studenti che hanno fatto domanda da paesi extraeuropei per venire a studiare nelle nostre università non hanno ricevuto in tempo il visto per motivi di studio e dovranno rinunciare a venire in Italia. Al Politecnico di Milano, per citare solo un esempio ma i dati sulle università di tutta Italia sono preoccupanti, circa il 47% dei visti non sono arrivati in tempo, a fronte di una selezione già avvenuta sui profili e i curriculum dei ragazzi da parte delle Facoltà. Così l’università italiana perde l’occasione di ospitare molti  studenti preparati, motivati, plurilingue che costituiscono per tutti, docenti e studenti,  stimolo e risorsa.

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