Relazioni “liquide”
«Non credi che ci sia qualcosa di sbagliato quando due persone si "frequentano" e di punto in bianco una inizia un rapporto con un'altra o addirittura si portano avanti due rapporti contemporaneamente? ... »
Sandro
«Non credi che ci sia qualcosa di sbagliato quando due persone si "frequentano" e di punto in bianco una inizia un rapporto con un’altra o addirittura si portano avanti due rapporti contemporaneamente? Oppure nell’idea che sia normale passare velocemente da una relazione ad un’altra? Non sarebbe saggio prendersi un momento di “pausa” o sono strano io?».
Sandro
Hai ragione: le relazioni “liquide” (espressione di questa società definita liquida proprio perché in continuo movimento e senza riferimenti solidi) certamente non aiutano ragazzi e ragazze a costruire rapporti veri e coerenti e non ci realizzano come persone. Manca un’educazione alla relazione che viene intessuta e interrotta senza la dovuta cura e senza avere un quadro chiaro in cui muoversi. Ciò provoca sofferenza in tanti e accresce l’insicurezza.
Non aver paura, allora, a continuare a puntare su rapporti veri con le ragazze, rapporti trasparenti e chiari. Per fare ciò occorre in ogni fase della relazione parlarsi a cuore aperto, senza giudicarsi e senza gelosie, ma con chiarezza, nella convinzione che relazioni complicate e non chiare lasciano ferite in tutti.
In quest’ottica, anche la scelta di prendersi un periodo di riflessione – sia durante il rapporto, se necessario, che in caso di fine di una relazione – è spesso molto utile e indispensabile per potersi chiarire. Può essere utile anche un po’ di riflessione prima di cominciare un cammino a due, superando l’impulso di dichiarare subito quanto si sente, per lasciar maturare in noi quel sentimento, per confrontarci con quanto vogliamo dalla vita, per saperci donare veramente ed essere pronti a ricevere il dono dell’altra.
francesco@loppiano.it